Brescia, il virus corre tra i giovani

In due giorni 83 nuovi positivi, un quarto del totale del mese di luglio. Ats: il 50% ha la variante Delta

Tamponi Covid

Tamponi Covid

Brescia, 22 luglio 2021 -Anche nel Bresciano le positività a Covid hanno ripreso a correre: 83 i nuovi positivi registrati in soli due giorni, martedì e mercoledì, un quarto di quelli registrati in tutto il mese di luglio. Il report di Ats Brescia relativo alla giornata di ieri evidenzia che il rapporto tra tamponi molecolari positivi (nuovi e di controllo) sul totale è del 2,25%, in costante crescita (il 19 luglio era l’1,53%). "Questo aumento, che per altro è ancora contenuto – spiega il direttore generale di Ats Brescia, Claudio Sileo – dipende prevalentemente dalla diffusione della variante Delta, che essendo più contagiosa si diffonde più velocemente e che sta prendendo il posto dell’inglese: la scorsa settimana era attorno al 50% dei nuovi casi positivi". Non si registrano, per ora, focolai. "I casi che abbiamo avuto, con l’incremento tra martedì e mercoledì, sono diffusi nei vari Comuni. Di fondo c’è sempre un fatto famigliare, ma non abbiamo visto focolai legati a specifici luoghi. Il dato importante è che non c’è un contemporaneo movimento negli accessi al Pronto soccorso né sui ricoveri, quindi lo scenario è diverso dallo scorso anno".

Al 16 luglio, in Asst Spedali Civili (hub Covid) risultavano 26 ricoverati con 3 persone in Terapia intensiva, di cui 2 non vaccinati, mentre il terzo avrebbe solo la prima dose. Rispetto all’età dei nuovi contagiati, lo scenario è completamente cambiato rispetto ai mesi scorsi. "Parliamo per lo più di giovani e questo vuol dire che il virus sta circolando nella fascia di popolazione non vaccinata, ed è molto più esposta al rischio di contagio, anche per effetto di provvedimenti come l’abolizione della mascherina all’aperto, dei festeggiamenti sportivi, vacanze".

Proprio per i giovani, in particolare per gli under-19, saranno aperte delle agende dedicate tra fine luglio ed inizio di agosto. "Questo consentirà di fare subito la prima dose, tendenzialmente con Pfizer, e, dopo 21 giorni, ricevere la seconda, in modo da arrivare a scuola col ciclo vaccinale completo". Difficile, invece, che si ripetano nuovi vax day per il personale scolastico, vista la scarsa adesione registrata nella campagna aperta il 17 e conclusa ieri. Ci si concentrerà invece sugli over-60 con Vax Day ed iniziative nei quartieri di Brescia. "Pur essendo la nostra Ats tra quelle che ha il minor numero di vaccinati, è sempre importante proseguire. Nel complesso, le vaccinazioni procedono regolarmente – conclude Sileo – man mano che abbiamo il via libera sull’arrivo di vaccini, apriamo slot che riempiamo rapidamente: siamo pieni fino a fine agosto, i primi slot vuoti partono da settembre".