Coronavirus, 9 pazienti intubati nella terapia intensiva Spedali Civili di Brescia

Dieci persone nel reparto. Il dato è raddoppiato nel giro di una settimana

Un paziente in terapia intensiva

Un paziente in terapia intensiva

Sono raddoppiate nel giro di una settimana le persone ricoverate in terapia intensiva agli Spedali Civili di Brescia. Il dato aggiornato a giovedì è di 10 persone, di cui 9 intubate. Se il valore assoluto è ben distante dai numeri che abbiamo imparato a conoscere nei momenti più drammatici dell’emergenza, è significativo il trend, visto che solo una settimana fa nel nosocomio bresciano in terapia intensiva si contavano 5 persone, dato che era rimasto costante per tutto settembre. Nel territorio di Ats Brescia, dall’1 al 15 ottobre, i nuovi contagiati sono stati 638, con 4 decessi. Se si sommano i 98 casi rilevati ieri (più 7 nella Val Camonica), a ottobre siamo già a quota 736, cifra che supera i 707 casi rilevati in tutto settembre, quando c’era stato un decesso.

Se l’andamento continuerà a essere questo, a fine ottobre si rischierà di avere un numero di contagi analogo a quello di maggio. Va comunque detto che le nuove positività sono frutto anche di un maggior numero di tamponi e dall’attività di tracciamento, che consente di andare a individuare (e isolare) anche asintomatici che non sarebbero probabilmente stati intercettati. Cresce in effetti il numero delle persone che sono in isolamento, 840 nel territorio bresciano, così come quello dei guariti, che sono ormai 12.300 a fronte di 15.801 positività rilevate da febbraio.

Federica Pacella