Brescia, non piace il concerto: signora lancia secchi d’acqua da casa

Interviene la polizia, la donna portata via in ambulanza

La donna ha lanciato ben 9 secchi sulla folla sottostante

La donna ha lanciato ben 9 secchi sulla folla sottostante

Brescia, 1 luglio 2016 - All'inquilina del piano di sopra la musica reggae dei The Rebel (nuovo progetto musicale bresciano nato in parallelo ai Plan de Fuga, una delle principali realtà musicali nazionali e non solo) proprio non piaceva. Così per spegnere l’entusiasmo dei tanti appassionati arrivati in via Tosio per partecipare al concerto organizzato da due locali che si affacciano sulla via del centro di Brescia, La Taverna Estrella il Black Sheep, ha cominciato a gettare secchiate di acqua dalla finestra. L’ordinaria follia, non è infatti la prima volta che la signora si lascia andare a comportamenti ben oltre le righe perché infastidita dalla «movida» notturna che accende via Tosio, è andata in scena mercoledì sera in occasione di uno degli appuntamenti pensati per «Tavole armoniche» la rassegna di eventi promossi dal Comune di Brescia in collaborazione con i gestori dei locali del centro.

«Dopo la prima canzone la signora ha cominciato a inveire urlando che quella non era musica e che facevamo chiasso – raccontano Ettore e e Roberto i titolari dei due locali che hanno unito le forze per organizzare la serata e che ora sono intenzionati a denunciare la «signora del piano di sopra» – Poi ha iniziato a gettare secchiate di acqua che sono piombate su tutta l’attrezzatura del gruppo musicale mandando in corto circuito gli impianti». Per far rientrare nei ranghi l’inquilina è dovuta intervenire la polizia che non senza qualche difficoltà l’ha fatta salire su una ambulanza per farla visitare in ospedale. La festa a ritmo di hard reggae è così... naufragata con 9 secchiate di acqua gelata.

«Con tutta la confusione che si è creata i clienti se ne sono andati e per noi una serata che prometteva davvero bene è andata in fumo – sottolineano Ettore e Roberto – Noi le spese per organizzare le abbiamo sostenute e ci siamo trovati con in mano un pugno di mosche e nelle orecchie gli insulti della signora». Allibiti sono anche i componenti del gruppo interrotto dopo aver suonato solo una canzone. «La psiche umana è un’arma a tutti gli effetti – commentano Filippo, Marcello e Marco - La serata comunque si rifarà».