REDAZIONE BRESCIA

Camionista ucraino travolto e ucciso mentre cammina in autostrada

Identificato dalla Stradale grazie ad altri colleghi. Aveva bevuto molti alcolici

I conducenti dei mezzi in transito se lo sono trovato di fronte all’improvviso, le braccia alzate, in piedi tra la seconda e la terza corsia dell’autostrada, al buio.

Tragica fine la notte tra sabato e domenica per un camionista ucraino, falciato mentre camminava in A4 nei pressi dell’autogrill Valtrompia, a poca distanza dal casello di Brescia ovest, direzione Milano. L’incidente è avvenuto all’una di notte.

La Stradale di Seriate avrebbe identificato l’uomo grazie alle testimonianze di altri camonisti. Sarà tuttavia la prova del Dna, disposta dal pm Roberta Panico e prelevato dal camion della vittima - posteggiato all’autogrill e finito sotto sequestro - a dare conferme.

Stando a quanto ricostruito finora il camionista sabato sera aveva abbondantemente bevuto e aveva confidato a un collega di non sentirsi troppo bene. Dopo cena è stato perso di vista: un amico intendeva restituirgli lo smartphone che aveva rinvenuto nell’abitacolo del proprio tir - avevano appunto mangiato e bevuto in compagnia - ma non l’ha rintracciato. L’indagine non può contare sulle immagini delle telecamere interne all’area di servizio, inesistenti, ma inquirenti e investigatori ipotizzano che il camionista si sia spostato a piedi al centro dell’autostrada, sulla corsia di sorpasso, ottenebrato dall’alcol. Un automobilista, a sua volta lievemente positivo all’alcoltest e indagato per omicidio stradale, non ha potuto evitarlo, come altre auto. B.Ras.