Brescia, dalle vicende giudiziarie di Cellino alla possibile permanenza di Cistana

La società prosegue nella programmazione e guarda ai segnali incoraggianti trasmessi dalla squadra di Clotet, ma deve fare anche i conti con le questioni personali del presidente che potrebbero avere riflessi sui programmi

Massimo Cellino, presidente del Brescia Calcio

Massimo Cellino, presidente del Brescia Calcio

Il Brescia, come spesso gli accade, è alle prese con pensieri di diversa natura. Da una parte ci sono i segnali che giungono dal campo, dall’altra le voci che arrivano da un mercato sempre in fermento. Ma in questo specifico frangente bisogna tenere anche conto delle possibili ripercussioni delle vicende giudiziali che stanno coinvolgendo personalmente il presidente Massimo Cellino. L’imprenditore ha ribadito a più riprese la sua completa estraneità ai fatti che gli vengono attribuiti e di avere sempre agito nella massima correttezza, ma, nonostante questo, i beni sequestrati allo stesso Cellino (59 milioni) hanno portato alla decisione del Tribunale di Brescia di nominare un amministratore giudiziale al sodalizio biancazzurro.

Una sorta di scelta obbligata che ha pensato di affidare le mosse immediate della società di calcio alle mani di un professionista qualificato, ma che, nello stesso tempo, viene seguita con non poca apprensione di tutta la tifoseria bresciana che si domanda quali potranno essere le conseguenze di tutto questo sui progetti e sulla stagione del Brescia. Venendo alle note che provengono dal terreno di gioco, le prime uscite della squadra, apparsa rinvigorita dalla "cura-Clotet", hanno trasmesso buonumore e fiducia ai sostenitori biancazzurri.

Le Rondinelle praticano un gioco molto propositivo e cercano sempre di guidare la partita. Aspetti incoraggianti, che si possono unire alle prove di un ritrovato Ndoj e alla conferma delle qualità di un attacco che si candida a fare la differenza. Caratteristiche che, naturalmente, si dovranno misurare con le partite che mettono in palio tre punti sonanti, dove gli avversari sono pronti a colpire alla prima occasione chi si sbilancia in avanti. Il Brescia, comunque, vuole continuare a crescere e, in questo senso, acquistano un significato decisivo le prossime settimane di mercato.

All’organico a disposizione di Josep Clotet occorrono un paio di innesti sulle fasce e questo diventa ancora più urgente se si considera che Karacic sarà assente a lungo per partecipare ai Mondiali con l’Australia, mentre Huard è spesso alle prese con problemi fisici. Nelle ultime ore, però, si sta facendo avanti una novità molto importante per le ambizioni delle Rondinelle. In effetti Andrea Cistana potrebbe rimanere in biancazzurro per quello che si potrebbe considerare l’acquisto di maggior pregio di questo mercato. La presa delle squadre di serie A sul difensore centrale bresciano si è notevolmente allentata, così come rimane ampia la distanza tra le offerte e quello che spera di poter ricavare dalla cessione del suo difensore il presidente Cellino. Tutto si deciderà nei prossimi giorni, ma, se non interverranno nuovi colpi di scena, Pep Clotet potrebbe ritrovarsi con una garanzia in più al centro della difesa…