Dissequestro beni Cellino, il Brescia ora cerca il riscatto in campo col Como

Le risorse nuovamente disponibili consentono alla società di affrontare al meglio gli ultimi giorni di mercato. Le probabili formazioni

Massimo Cellino

Massimo Cellino

La delicatissima sfida con il Como di domani (fischio d’inizio alle 14) è stata preceduta in casa del Brescia da una novità che portato nuova fiducia nell’ambiente biancazzurro. In effetti la Cassazione ha accolto il ricorso presentato dai legali del presidente Cellino ed ha ordinato il dissequestro di 58 dei 59 milioni sequestrati in precedenza. Lo stesso massimo dirigente bresciano ha subito sottolineato che “Bisogna credere nella giustizia”, risollevato da un fatto che pone sotto nuova luce anche la gestione del Brescia Calcio. Le risorse nuovamente disponibili, infatti, possono permettere al Brescia di guardare con serenità tutta nuova agli ultimi giorni di mercato (e non solo), nella consapevolezza che, almeno, lo stesso Cellino, pur tenendo conto della presenza dell’amministratore giudiziale, è tornato ad avere una certa libertà di azione.

Prendendo spunto da questa ritrovata operatività, il sodalizio biancazzurro dovrebbe riuscire a completare a dovere l’organico e non solo con l’arrivo dell’attaccante Sibilli dal Pisa. Con i fondi nuovamente disponibili, il presidente Cellino può ritoccare l’organico in difesa e, nello stesso tempo, respingere con maggiore serenità le sirene che continuano a risuonare per Cistana. Grazie al dissequestro della gran parte dei suoi beni, il numero uno del Brescia può mettere in pratica il suo proposito di fare muro davanti alle richieste dei numerosi pretendenti del centrale e mantenere così un punto di riferimento per un reparto arretrato che, al momento, desta non poche preoccupazioni per l’involuzione di Adorni e Papetti.

Il nuovo quadro in casa delle Rondinelle potrà farsi ancora più incoraggiante se domani la squadra di Clotet riuscirà, magari con il sostegno dei tifosi che torneranno a riempire il “Rigamonti” anche in Curva Nord, a battere il Como ed evitare così di venire coinvolta definitivamente nella lotta per non retrocedere. Al momento, a parte Bertagnoli, ormai fuori per tutto il resto della stagione, il tecnico catalano deve decidere sul possibile utilizzo di Cistana e sciogliere le alternative che stanno caratterizzando sia il centrocampo che l’attacco. La parola d’ordine per conservare questa rinnovata fiducia trasmessa dagli sviluppi della vicenda personale del presidente Cellino rimane comunque quella di dare il massimo contro un Como che, dal canto suo, è deciso a dare il massimo per dimostrare di avere le carte in regola per abbandonare la zona rossa della classifica. Un’eventualità che il Brescia può e deve rimandare. PROBABILI FORMAZIONI: Brescia (4-3-2-1): Andrenacci; Karacic, Adorni, Mangraviti, Huard; Bisoli (Bjorkengren), Van De Looi, Ndoj (Listkowski); Galazzi (Olzer), Rodriguez; Bianchi (Ayé). All: Clotet. Como (3-4-1-2): Gomis (Ghidotti); Odental, Scaglia, Binks; Vignali, Fabregas (Baselli), Bellemo, Ioannou; Parigini; Cutrone, Cerri. All: Longo.