Brescia, ennesima rivoluzione: niente Cosmi, è Possanzini il successore di Clotet

Dopo l'ufficializzazione del suo nuovo incarico, l'allenatore ex capitano delle Rondinelle ha già iniziato a lavorare a Torbole. La trattativa con Cosmi frenata dal contratto ancora in essere con il Rijeka

Massimo Cellino ha ufficializzato il terzo allenatore stagionale a Brescia

Massimo Cellino ha ufficializzato il terzo allenatore stagionale a Brescia

Brescia, 7 febbraio 2023 - Davide Possanzini, ex capitano e bomber delle Rondinelle, è il nuovo allenatore del Brescia ed avrà il compito di far uscire la squadra biancazzurra dal buio tunnel della crisi nel quale è precipitata e rilanciarla verso la salvezza. Adesso che anche l’ufficialità è intervenuta a definire la situazione, si può (finalmente) sintetizzare come si sono evolute le cose in casa del Brescia dopo le ore di convulse consultazioni e riflessioni notturne che hanno seguito la brutta sconfitta di sabato a Perugia.

Josep Clotet, di fatto sfiduciato subito dopo la gara del “Curi” e costretto a guidare l’allenamento del lunedì mattina, è stato sollevato dal suo incarico ufficialmente nella tarda serata dello stesso giorno. Con uno scarno comunicato la società del presidente Massimo Cellino ha annunciato di avere esonerato il tecnico catalano e che l’allenamento del giorno seguente sarebbe stato diretto da Possanzini. Nessuna precisazione in merito a quello che sarebbe stato nel dettaglio il ruolo dell’ex punta di Loreto, che ha dovuto attendere sino a questa mattina per avere la certezza di essere stato promosso dalla Primavera alla guida della prima squadra e portarsi così a Torbole, per cominciare i preparativi in vista del suo primo allenamento alla guida di Bisoli e compagni.

Con lui uno staff in via di definizione, del quale, salvo ulteriori sorprese, faranno parte il preparatore atletico Salvatore Sciuto e quello dei portieri Alessandro Vitrani. Mister Possanzini, che giovedì festeggerà il suo quarantasettesimo compleanno, verrà accompagnato pure da Andrea Massolini e Nicola Pasin, a loro volta approdati dalla Primavera alla formazione maggiore. Per quel che riguarda il ruolo di vice, sembra che il nuovo tecnico delle Rondinelle avrebbe desiderato avere con lui un altro personaggio molto amato dalla tifoseria bresciana come Michele Arcari, ma una simile speranza pare destinata a rimanere sulla carta e il vice sarà Cesar, membro dello staff di Aglietti (il terzo allenatore che in questa stagione si è seduto sulla sempre calda panchina biancazzurra) ed ex compagno di Possanzini a Verona.

Queste, in estrema sintesi, sono le note salienti di queste ore nelle quali il presidente Cellino ha tentato invano di trovare il necessario accordo con un allenatore di grande esperienza come Cosmi, frenato però dal contratto ancora in essere con il Rijeka. Dopo tante parole, adesso toccherà ai fatti parlare e dovrà essere una risposta concreta ed efficace in tempi più che rapidi. Sabato le Rondinelle ospiteranno il Modena in un incontro che si è fatto di assoluta importanza e il Brescia dovrà mostrare da subito i primi benefici effetti della nuova cura-Possanzini.