E' la notte di Cellino: Clotet di nuovo in partenza, torna Cosmi?

Sono ore decisive per le sorti della panchina del Brescia, il presidente biancazzurro sembra avere ormai deciso per il nuovo esonero del tecnico catalano

Josep Clotet

Josep Clotet

Il “rebus” legato alla panchina del Brescia non ha ancora una soluzione ufficiale, ma si può affermare che Josep Clotet sta andando incontro ad un nuovo esonero, mentre Serse Cosmi, che ha già allenato le Rondinelle, sta scalando le gerarchie nella corsa alla possibile sostituzione del tecnico catalano. Si attende solo di conoscere la scelta del presidente Massimo Cellino che, secondo una consolidata abitudine personale, dovrebbe affidare alle ore della notte il compito di chiarirgli definitivamente le idee così da prendere una decisione che sta diventando tanto importante per il futuro della squadra biancazzurra, ormai in caduta libera e precipitata per la prima volta nel corso della stagione in piena zona play out dopo la brutta sconfitta patita nel confronto diretto del pomeriggio a Perugia. Un ko senza nessuna reazione che, di fatto, avrebbe posto fine alla terza (breve) avventura di mister Clotet sulla panchina, sempre più calda, del Brescia, tanto che adesso la curiosità non riguarda tanto quella di scoprire se Cellino opterà o meno per l’ennesimo cambio di allenatore, ma, più semplicemente, la possibilità di scoprire chi avrà il compito di cercare di condurre i biancazzurri verso una salvezza che si sta facendo sempre più complicata. Allo stesso modo sono complicate anche le trattative che in questo momento riguardano Serse Cosmi, che già ha allenato le Rondinelle dal febbraio 2007 al settembre 2008. L’allenatore che ha raccolto grandi soddisfazioni con il Perugia, in effetti, attualmente è sotto contratto con il Rijeka (si parla di un anno e mezzo) e non pare che la società croata sia molto propensa a liberare il tecnico che è nei radar pure dell’Ascoli. In attesa di sapere come si evolveranno i contatti con Cosmi sembra da escludere sia l’opzione di richiamare Alfredo Aglietti che di affidare la panchina della prima squadra al vice Daniele Gastaldello o a Davide Possanzini, attualmente alla guida della Primavera. Due ex calciatori di indiscutibile personalità, ma che non hanno mai avuto la responsabilità di allenare una formazione impegnata in un torneo difficile come la serie B. Sul piatto della bilancia bresciana, almeno al momento, non sembrano esserci altre ipotesi credibili. Saranno comunque le ore della notte a portare consiglio al presidente Cellino per fare luce sulla soluzione che possa riportare entusiasmo e fiducia in casa di un Brescia che deve far ripartire senza altre attese il cammino verso la salvezza. Luca Marinoni