Calciomercato Serie B: Brescia, ancora un paio di ritocchi per volare sempre più in alto

Dopo Dessena, si attende l'arrivo in biancazzurro di un attaccante e di un difensore, mentre dopo Ferrari (al Piacenza) e Minelli (al Padova) anche Longhi è ormai pronto ad iniziare una nuova avventura

Le Rondinelle giocheranno la prima di ritorno sabato 19 in casa del Perugia

Le Rondinelle giocheranno la prima di ritorno sabato 19 in casa del Perugia

Brescia, 13 gennaio 2019 - Chiuso il mini-ritiro di Roma, il Brescia si appresta ad entrare nella settimana che sabato lo porterà a Perugia per la prima di ritorno. Una ripresa alla quale le Rondinelle, che hanno terminato l'andata al secondo posto (seppur in coabitazione), guardano con la ferma intenzione di confermare la loro voglia di lottare sino in fondo per salire in serie A. In questa direzione si stanno muovendo anche le trattative della sessione invernale del mercato, che hanno già portato in biancazzurro un giocatore importante come Daniele Dessena. Il centrocampista ex Cagliari non sarà comunque l'unico rinforzo che verrà messo a disposizione (a breve) di Mister Corini.

Gli uomini di mercato del presidente Cellino sono infatti ancora sulle tracce di un attaccante e di un difensore. Già definite anche alcune operazioni in uscita, con Ferrari che è andata al Piacenza, mentre il Padova sta dedicando un occhio di riguardo ai bresciani finiti ai margini del progetto delle Rondinelle, visto che dopo aver tesserato Minelli è sul punto di far firmare anche il terzino Longhi. Lo Spezia dell'ex Marino sta guardando con interesse a Martinelli che a Brescia non è più titolare e che, con l'arrivo di Dessena, rischia di trovare ancora meno spazio. Qualora il centrocampista svizzero decidesse di approdare il Liguria, la società bresciana sembra già avere individuato il sostituto nel suo organico in Marco Moscati del Perugia, in netto vantaggio su Jacopo Dezi del Parma. Per l'attacco, senza dimenticare il ritorno a disposizione di Miracoli, la punta che dovrà cercare di sostenere Donnarumma e Torregrossa, che saranno i titolari, non ha ancora presentato un identikit definito. Nelle ultime ore, affievolitasi la candidatura di Trotta del Sassuolo, si è fatto avanti il profilo di Calaiò del Parma, ma ci sono alcuni dubbi che rallentano la trattativa (età in primis). Per la difesa, infine, è necessario decidere in fretta in quale ruolo si dirigerà l'intervento di gennaio. Si punterà su un nuovo centrale o su un esterno (ruolo che al momento non offre molte alternative a Mister Corini)?