Serie B, il Brescia non si ferma più: i segreti di Clotet

Le Rondinelle sono in testa alla classifica lanciate da tre vittorie consecutive

I protagonisti di Modena-Brescia

I protagonisti di Modena-Brescia

Il Brescia dei giovani che sta plasmando Josep Clotet continua a mettere in mostra il suo volto più bello. Le Rondinelle, grazie alla terza vittoria consecutiva, si mantengono al comando della serie B (insieme alla Reggina dell’ex Pippo Inzaghi), ma l’allenatore spagnolo mantiene i piedi più che ancorati a terra e non solo continua a guardare ad impegno per volta, ma già pensa all’anticipo che venerdì 16 porterà al “Rigamonti” un cliente da prendere con le molle come il Benevento: “La nostra – è il pensiero del tecnico biancazzurro – è una formazione con molti giovani, l’obiettivo è sempre la salvezza. Vogliamo costruire una bella squadra per Brescia e per il futuro. Dobbiamo avere la pazienza di far crescere i giovani. Io sono abituato ad avere a che fare con questo tipo di giocatori, mi piace allenarli. Dobbiamo continuare ad essere bravi ad adattarci alle partite perché il nostro margine di errore è minore rispetto a chi è stato costruito per salire”. Crescere può dunque essere considerata la parola d’ordine del cammino intrapreso dalla compagine biancazzurra (costretta ancora a fare i conti con assenze pesanti come quelle di Cistana, Bisoli e Van De Looi, un percorso lungo e pieno di ostacoli da superare, ma nel quale possono recitare un ruolo importante pure i tifosi che a Modena hanno sostenuto con calore ed affetto le Rondinelle: “Mi piacerebbe vedere anche il “Rigamonti” più pieno – è l’auspicio di Clotet che già pensa al prossimo match interno – anche se preferisco vedere quattromila tifosi, che vivono e tifano per tutta la partita, piuttosto che gente che viene allo stadio tanto per fare. Io, in Spagna, sono tifoso di una squadra che gioca nei Dilettanti e la seguo sempre, anche se vince poco. Il Brescia dev’essere seguito da chi ce l’ha davvero nel cuore”. Proprio con questo spirito mister Clotet ed i suoi ragazzi sono decisi a far proseguire la loro avventura ed ora, senza guardare più di tanto alla classifica, sono pronti a concentrarsi sulla sfida con il Benevento. I giallorossi possiedono qualità e ambizioni importanti, ma il Brescia può contare su “colonne” come Lezzerini, Moreo e Ayé, senza dimenticare i sempre più sicuri Galazzi, Mangraviti e Labojko per un mix gioventù e di voglia di emergere che ha tutte le carte in regola per far continuare questo splendido volo delle Rondinelle.