Il Brescia dalla capolista a Lecce per riprendere la sua corsa verso la serie A

La squadra di Inzaghi è pronta a sfidare una squadra molto ostica e a cancellare la delusione per la sconfitta contro la Cremonese

L'esultanza dei giocatori del Brescia

L'esultanza dei giocatori del Brescia

Brescia - Sfida diretta per la serie A per il Brescia, che domani (fischio d’inizio alle 14) renderà visita al Lecce per un duello che mette in palio punti che valgono letteralmente doppio. Le Rondinelle, scivolate al quarto posto a -2 dalla zona promozione diretta dopo la sconfitta maturata nel finale nel derby con la Cremonese, sono chiamate in Salento ad impreziosire il loro brillante ruolino di marcia esterno di questa stagione e a centrare un risultato che riporterebbe la squadra di Inzaghi in prima fila nella volata per salire nella massima divisione. In vista della desiderata reazione immediata dopo il ko dello “Zini” il tecnico biancazzurro può contare su tutto l’organico, dato che anche il giovane Olzer, a lungo fermo ai box, è tornato a lavorare con i compagni.

Contro un avversario che ha dimostrato a più riprese la sua pericolosità come i salentini (anche se mister Marco Baroni deve fare i conti con un lungo elenco di giocatori in condizioni precarie come Di Mariano, Faragò, Gargiulo e Tuia, ma sono indisponibili contemporaneamente Gabriel e Bleve, con la conseguenza che tra i pali dovrebbe giocare il terzo portiere Plizzari), il Brescia, che in questi giorni è stato seguito in modo costante dal presidente Massimo Cellino, dovrebbe puntare sull’ormai consueta difesa a quattro e il centrocampo a tre, mentre in avanti l’ipotesi prevalente prevede una punta avanzata di riferimento (Moreo), sostenuta da due attaccanti esterni, pronti a partire larghi e a convergere per cercare di sorprendere la retroguardia giallorossa.

Per questo ruolo in questa vigilia sembrano favoriti Leris e Tramoni, ma anche Bianchi e Palacio non sembrano rassegnati anzitempo a partire dalla panchina. Per quel che riguarda gli altri dubbi principali in vista del match al “Via del Mare”, mentre Bisoli, Van De Looi e Bertagnoli dovrebbero comporre il terzetto in mezzo al campo, i ballottaggi principali riguardano la difesa. In questo senso, certa la presenza di Joronen tra i pali e più che probabile quella di Pajac sulla fascia sinistra, le cose si fanno un po’ più ingarbugliate per quel che riguarda la coppia centrale e la maglia da assegnare all’esterno destro.

A tal proposito mister Inzaghi, che comunque dovrà tenere conto che già martedì 14 arriverà al “Rigamonti” un altro pretendente alla promozione come il Benevento, dovrebbe decidere proprio all’ultimo tra Karacic e Sabelli, favorito, mentre in mezzo alla difesa le prove positive dell’ultimo periodo potrebbero avere offerto una maglia da titolare a Mangraviti, con Adorni che contende l’altra casacca a Cistana, che, in non perfette condizioni fisiche, potrebbe usufruire di un turno di riposo. Per tutto il resto, per superare a pieni voti un delicato esame-promozione come quello di domani a Lecce, il Brescia dovrà mettere in campo tutto l’orgoglio e la determinazione a sua disposizione perché con i salentini non sono concesse battute a vuoto. Probabile formazione del Brescia (4-3-2-1): Joronen; Sabelli (Karacic), Cistana (Adorni), Mangraviti, Pajac; Bisoli, Van De Looi, Bertagnoli (Proia); Leris (Bianchi), Tramoni; Moreo. All: Inzaghi.