Tris vincente, il Brescia vola anche ad Alessandria

Nella ripresa le rondinelle costringono alla resa (1-3) la pur volonterosa Alessandria coi Leris, Jagiello e Palacio

Esulta Jagiello

Esulta Jagiello

Alessandria, 11 settembre 2021 - Il Brescia supera in modo brillante un nuovo esame di maturità. La squadra di mister Inzaghi, infatti, si impone 3-1 in casa dell’Alessandria e con il tris al “Moccagatta” firmato da Leris, Jagiello e Palacio sigla anche la terza vittoria consecutiva che rende le Rondinelle sempre più protagoniste del torneo cadetto. Davanti al proprio pubblico i grigi partono decisi a fare bene e a cogliere i primi punti di questo ritorno in serie B atteso così a lungo. Il primo tiro verso la porta è di Casarini, mentre il primo spunto degno di nota giunge al 5’, quando Corazza si libera davanti a Joronen, ma il portiere finlandese si salva da par suo e di piede si rifugia in angolo. La risposta della compagine biancazzurra giunge poco prima del quarto d’ora, con Bajic che tenta la conclusione, ma la sfera non crea problemi a Pisseri, così come accade al 24’ quando è Van De Looi a provare una sventola che non infastidisce l’estremo difensore piemontese. Brivido per gli ospiti alla mezzora. Joronen si deve superare per deviare in angolo una bella rovesciata di Corazza, ma pochi istanti dopo giunge il fischio dell’arbitro che annulla tutto per un fuorigioco. Il primo tempo si chiude con un avvincente doppio botta e risposta. Per i grigi ci provano Chiarello e Bruccini, mentre Leris e Bajic provano a replicare per i biancazzurri, ma il risultato rimane immutato e le due contendenti vanno al riposo a reti bianche. Nella ripresa mister Inzaghi cerca di dare maggiore peso alle azione della sua formazione ed inserisce dal 1’ Bisoli. La pressione degli ospiti cresce e all’8’ Mantovani, nel tentativo di deviare un tiro-cross di Leris sfiora l’autogol, mentre 60” più tardi Mangraviti, di testa, costringe Pisseri a deviare in angolo. Il Brescia raccoglie i frutti per gli sforzi profusi al 10’, con Leris che trasforma l’invitante assist di Pajac nella rete che infrange l’equilibrio e porta in vantaggio le Rondinelle. L’Alessandria cerca di reagire, ma il Brescia è sempre più convinto dei propri mezzi e controlla con autorità la situazione. Palombi con un colpo di testa cerca di minacciare la retroguardia bresciana, ma sono delle Rondinelle le azioni più incisive e dopo uno spunto di Bisoli, rimasto senza esito, al 24’ Jagiello, con una splendida esecuzione al volo, firma il raddoppio che sembra chiudere anzitempo le sorti del match. L’Alessandria non è però di questo parere e con un sussulto d’orgoglio accorcia le distanze solo 4’ più tardi. Marconi colpisce il palo e Corazza deposita in fondo al sacco il pallone. L’azione viene affidata al giudizio del Var che conferma la validità della segnatura. La rete siglata rianima i grigi che credono nella rimonta, ma il Brescia non si perde d’animo. La squadra di Inzaghi serra con determinazione le fila e al 3’ di recupero, con il primo gol in biancazzurro di Palacio, conduce definitivamente in porto la terza, preziosa vittoria consecutiva di questo brillante avvio di stagione che profuma di dolci sogni di gloria per la squadra di Pippo Inzaghi. TABELLINO: Alessandria-Brescia 1-3 (0-0) Alessandria (3-5-2): Pisseri 6; Mantovani 6 (26’ st Celesia 6), Di Gennaro 6, Parodi 6; Mustacchio 6,5, Chiarello 6 (16’ st Orlando 6), Casarini 6,5, Bruccini 6 (16’ st Milanese 6), Beghetto 6 (16’ st Lunetta 6); Corazza 6,5, Palombi 6 (26’ st Marconi 6). A disposizione: Russo; Arrighini; Ba; Benedetti; Kolaj; Palazzi; Pierozzi. All: Moreno Longo 6. Brescia (4-3-2-1): Joronen 7; Mateju 6, Cistana 6,5, Mangraviti 6,5, Pajac 6,5; Leris 7 (40’ st Papetti sv), Van De Looi 6, Bertagnoli 6 (1’ st Bisoli 6,5); Jagiello 6,5 (34’ st Cavion sv), Tramoni 6 (14’ st Palacio 6); Bajic 6 (14’ st Moreo 6). A disposizione: Linnér; Karacic; Huard; Ndoj; Labojko; Olzer; Spalek. All: Filippo Inzaghi. Arbitro: Francesco Fourneau di Roma 6. Reti: 10’ st Leris; 24’ st Jagiello; 28’ st Corazza; 48’ st Palacio. Note: ammoniti: Beghetto; Corazza; Bertagnoli; Casarini; Palacio: Celesia – angoli: 5-10 – recupero: 3’ e 6’ - spettatori: 2.400 circa.