RICCARDO GALLI
Sport

La Fiorentina deve correre ai ripari

A gennaio serve un centravanti che vada in doppia cifra e un regista che faccia girare la squadra. Per il trequartista il sogno resta De Paul, ma l’Udinese vuole venderlo solo a campionato finito

dall’inviato Riccardo Galli

Tre partite sull’orizzonte dei prossimi otto giorni della Fiorentina e una salvezza da conquistare. Difficile immaginare come il club viola potrà incastonare in questa situazione i programmi di mercato da realizzare nel mese di gennaio, ma è chiaro che in società è arrivato il momento di fare il punto sugli affari che dovranno aiutare la squadra a ripartire.

Attacco e centrocampo saranno i settori sui quali si andrà a intervenire con il duplice obiettivo di trovare la punta che sblocchi l’astinenza in fase di finalizzazione e di inserire sulla linea mediana un elemento capace di portare idee al gioco viola. Il lavoro di Pradè (in filo diretto con Barone e Rocco Commisso) si preannuncia complicatissimo perché ci saranno da identificare giocatori che dovranno essere utili per l’immediato e sopportino un costo ‘non folle’. Dunque, per l’attacco una candidatura come quella del giovanissimo talento del Palmeiras, Veron (classe 2002) stride molto su quanto invece la Fiorentina dovrà fare a gennaio.

Così, sfogliando l’album delle possibili soluzioni si torna sempre al nome di Piatek dell’Hertha Berlino per il quale, in ogni caso, la società viola dovrà mettere in preventivo un riscatto di 18 milioni. Da pagare più avanti, certo, ma che il club tedesco si vuole garantire da subito non lasciando così alla Fiorentina la possibilità di scelta al momento di sottoscrivere il trasferimento.

La pista Caceido con la Lazio? Formalmente pare percorribile, ma il club biancoceleste non sembra proprio convinto dall’opportunità di perdere il giocatore fra poche settimane. La differenza potrebbe farla l’offerta che Commisso andrà a mettere sul piatto di Lotito. Insomma, Caceido non sarà affatto un’operazione low-cost.

Attenzione a quello che potrà accadere fra Cutrone, il Wolverhampton e il Torino. La proposta granata c’è e il Toro ha intenzione di mettere Zaza nell’elenco dei giocatori in partenza nelle settimane degli affari di gennaio. Attenzione, quindi, alle sorprese.

Per il centrocampo. Il sogno della Fiorentina rimane De Paul, ma nella migliore delle ipotesi se ne potrà riparlare a fine stagione. Niente trattativa con l’Udinese a gennaio, quindi. Possibile un sondaggio per Praet del Leicester e Torreira con l’Atletico Madrid per il via libera dell’Arsenal, concesso ormai da giorni. Ma attenzione alla concorrenza del Torino, che come la Fiorentina naviga in pessime acque. Certo è che la società viola deve per forza fare qualcosa nella sessione invernale, non fosse altro per dare una scossa alla squadra, apparsa anche ieri smarrita e terrorizzata.