
Il difensore dell'Atalanta Gianpaolo Bellini
Bergamo, 8 maggio 2016 - Ultimo appuntamento casalingo per l’Atalanta contro l’Udinese. E a 36 anni sarà l’ultima partita per Gianpaolo Bellini, il difensore bandiera degli orobici. Una lunga carriera in nerazzurro iniziata con l’esordio in B nella stagione 1997-98, dopo più di una decina di anni passati nel settore giovanile. «Tutti a salutare Bellini - ha detto l’attaccante Pinilla in settimana -. Onorato di aver giocato col capitano, uomo straordinario». Ma il saluto a Bellini arriva anche da Edy Reja: «È un grande uomo e un grande calciatore - ha detto il tecnico -. Un esempio per i più giovani. È sempre stato al suo posto, con equilibrio, non ha mai preteso niente e quando l’ho chiamato in causa si è fatto trovare pronto».
Ma oggi potrebbe essere l’ultima gara anche per qualche altro prezzo pregiato della rosa nerazzurra. Gli occhi di grandi club sono sul portiere Sportiello e sul centrocampista olandese De Roon. Ma ci sono anche i possibili riscatti: Diamanti, cartellino di proprietà del club cinese del Guanzhou Ever, o il rinnovo dell’attaccante Boriello. Il presidente Percassi ha detto che si comincerà a parlare di mercato vero e proprio solo dopo aver stabilito chi allenerà l’Atalanta la prossima stagione, cioè dopo il 15 maggio. Il futuro di Reja, quindi, è ancora in forse, ma è probabile che il tecnico friulano e la famiglia Percassi arriveranno a una separazione consensuale. Da qualche tempo è scattato, infatti, il toto-allenatore e l’ultimo nome in pole position è quello dell’ex tecnicodel Palermo Giuseppe Iachini, libero da vincoli contrattuali ( a Palermo si è dimesso e pare abbia rescisso), a differenza di Gianpiero Ventura e Rolano Maran, che piacciono molto ma attualmente hanno un contratto in corso rispettivamente con Torino e Chievo. Difficile per la gara di oggi ipotizzare una formazione. Reja potrebbe riservare qualche sorpresa qualche rispetto al solito canovaccio. Potrebbe esserci l’esordio del portiere Boris Radunovic (19), e del centrocampista Roberto Gagliardini (22), potrebbe essere nuovamente in campo il difensore Dijmisti, o gli attaccanti Monachello o Gakpè, per non dire di capitan Bellini che subito o dopo farà il suo ingresso in campo. D’altronde anche le assenze di Bassi, Carmona, Paletta, Pinilla e Stendardo , alle prese con infortuni e di Gomez ancora squalificato, ma che ha avuto uno sconto sulla squalifica, possono facilitare la scelta.