
Marco Carnesecchi
Bergamo, 30 agosto 2022 - L’Atalanta e la Cremonese in queste ultime ore di mercato estivo trattano per il ritorno in grigiorosso del portiere riminese Marco Carnesecchi, ovviamente con la consueta formula del prestito secco. Da giugno, da quando ha conquistato la promozione in serie A, la Cremonese spinge per riavere Carnesecchi per un’altra stagione: il 22enne portiere romagnolo era approdato in grigiorosso nel gennaio 2021, dopo aver vissuto alla Dea il girone di andata da terzo dietro a Gollini e Sportiello senza mai giocare neppure un minuto, e in un anno e mezzo a Cremona, con 56 presenze, era stato di gran lunga il miglior portiere della serie B, con il culmine con il secondo posto e la promozione in serie A a fine maggio.
Strana storia quella di Carnesecchi, considerato un predestinato fin dagli anni delle giovanili, cresciuto nel Cesena, prelevato 17enne dall’Atalanta che lo aveva subito lanciato da titolare nella squadra Primavera (pur giocando con compagni più vecchi di lui di due anni) con cui ha conquistato lo scudetto Primavera nel 2019. Poi il primo prestito in B, a Trapani, con una stagione positiva da 33 presenze e il posto fisso anche nell’under 21, quindi il ritorno a Bergamo per un semestre da panchinaro e il successivo prestito a Cremona.
Il tutto senza mai esordire in prima squadra nell’Atalanta, senza mai avere un’occasione, senza mai aver convinto Gasperini che non ha mai voluto puntare su di lui. In nerazzurro rischierebbe di non avere spazio neppure quest’anno chiuso dal titolare Juan Musso, che ha convinto nelle prime giornate, e dall’affidabile riserva Marco Sportiello.
Considerato unanimemente dagli addetti ai lavori il portiere azzurro del futuro dietro a Donnarumma, ora Carnesecchi ha bisogno di mostrare il suo valore in serie A dove non ha ancora debuttato pur avendo già 22 anni: Cremona, dove conosce bene l’ambiente, può essere la vetrina giusta per esplodere definitivamente e far impennare le sue quotazioni di mercato alle stelle. A giugno lo voleva la Lazio, che avrebbe offerto fino a 15 milioni per averlo, ma i Percassi hanno detto no: in caso di esplosione in A il portiere romagnolo tra un anno potrebbe valerne 30 o 40 di milioni. E la Juventus lo avrebbe già prenotato per il dopo Szczesny. Ma intanto Carnesecchi, che si sta riprendendo dopo un grave infortunio alla spalla, subito a giugno con la nazionale under 21, con conseguente operazione chirurgica, ora deve ritornare a giocare e dimostrare davvero quanto vale sul massimo palcoscenico dove nessuno lo ha ancora visto all’opera. Intanto sempre sul fronte uscite l’Atalanta lavora anche per il prestito del 22enne Jacopo Dariva (tre presenze tra serie A e Champions nel 2020) alla Salernitana.