
Mario Pasalic
Bergamo, 5 gennaio 2023 - L’infaticabile Mario Pasalic. Tre settimane fa disputava e vinceva la finale del terzo posto al Mondiale in Qatar con la sua Croazia. Ieri e oggi ha fatto lo ‘stakanovista’ con la maglia della sua Atalanta. In campo sia ieri nella battaglia al Picco, in casa dello Spezia, dove è stato l’eroe del giorno segnando il gol del 2-2 al secondo minuto di recupero, che oggi nell’amichevole disputata al centro sportivo di Zingonia contro i dilettanti della Folgore Caratese, vinta 5-1 dalla Dea. Impegno amichevole che un giocatore di calibro internazionale, medaglia di bronzo al Mondiale, reduce dal gol decisivo in un match di serie A, poteva anche prendere sotto gamba.
E invece il croato classe 1995 ha piazzato la doppietta iniziale, dimostrando professionalità ma anche umiltà: un esempio che andrebbe raccontato ai bambini delle scuole calcio. Pomeriggio di scarico, anche mentale, per i nerazzurri. Gasperini ha schierato molti reduci dell’infuocata gara disputata il giorno precedente in Liguria, rimandando in campo Lookman, autore di una doppietta nella ripresa, Ederson, anche lui in gol, oltre a Zappacosta e Maehle. Spazio poi a chi non ha giocato contro lo Spezia come Boga, Djimsiti, Okoli e Zortea e i rientranti Demiral e Hateboer, entrambi fermi da metà dicembre per fastidi al ginocchio.
Il difensore turco si prepara a tornare tra i convocati lunedì in occasione della trasferta a Bologna, mentre l’esterno olandese, già in panchina al Picco, sarà in ballottaggio per una maglia da titolare con gli altri esterni. Sospiro di sollievo per Duvan Zapata, protagonista di un pauroso scontro contro il portiere spezzino Zoet in uscita a valanga: nessuna lesione al ginocchio per il centravanti colombiano ma solo una forte contusione che dovrebbe smaltire in qualche giorno, anche se difficilmente ci sarà a Bologna lunedì.