
Nicolò Zaniolo, classe 1999, è pronto a ripartire con la Fiorentina
Bergamo, 2 febbraio 2025 – È terminata dopo appena sei mesi l’avventura a Bergamo di Nicolò Zaniolo. L’attaccante ligure classe 1999 da stamattina è a Firenze, pronto per iniziare la sua nuova esperienza in maglia Fiorentina, il club dove ha svolto la trafila nel settore giovanile prima di andare in B all’Entella a 17 anni e poi all’Inter. L’Atalanta a luglio lo aveva preso in prestito con diritto di riscatto (a 16 milioni) dal Galatasaray, con un’operazione a basso costo e a basso rischio, per rilanciarlo e avere un altro potenziale top player in un stellare attacco. Gasperini lo aveva definito “una scommessa”.
Curriculum
Sicuramente non vinta dalla Dea, dato il suo epilogo anticipato. Curiosamente entrambi gli acquisti di luglio, il difensore britannico Ben Godfrey, prestato all’Ipswich, e ora Zaniolo, hanno chiuso anticipatamente la loro esperienza atalantina in questa sessione invernale di mercato. In sei mesi in nerazzurro, con in mezzo quattro infortuni muscolari, Zaniolo ha collezionato 23 presenze con tre gol, a Stoccarda, a Roma da ex e a Cagliari, solo quest’ultimo decisivo, e tre assist, disputando appena 563 minuti ovvero l’equivalente di poco più di sei gare intere, con soli 343 minuti in campionato ovvero tre gare e mezzo.

Un nuovo inizio
Non ha trovato spazio, non si è ritagliato un suo spazio, Zaniolo, nonostante fosse il quarto attaccante di un reparto che schiera quasi sempre il tridente, nonostante gli infortuni che hanno tolto per alcune settimane prima Retegui e ora Lookman. L’Atalanta da oggi volta pagina inserendo Daniel Maldini, ufficializzato ieri mattina e in tribuna nel pomeriggio al Gewiss per il match contro il Torino: il figlio d’arte ha due anni meno di Zaniolo, un minor impatto fisico in termini di centimetri e chili, ma garantisce una maggiore fantasia tecnica e pericolosità nel tiro da fuori. I due hanno caratteristiche diverse, Zaniolo per Gasp era anche un ‘falso nueve’, mentre Maldini sarà una seconda punta.