Gian Piero Gasperini
Bergamo, 10 settembre 2016 - Ieri penultima seduta di allenamento in casa Atalanta, dove il gruppo neroazzurro ha lavorato al completo. Il solo Dramè è rimasto a parte svolgendo una seduta personalizzata. Stamane rifinitura a porte chiuse, poi tutti in ritiro a Zingonia, presso il centro Bortolotti, dove la squadra aspetterà l’incontro casalingo di domani pomeriggio contro il Torino.
Tre comunque gli indisponibili certi, sul quale Gasperini non potrà contare: lo squalificato Carmona, e gli attaccanti Pinilla (rientrato solo ieri) e Pesic, alle prese con una infiammazione ad un dito del piede che lo terrà ai box fino ad Ottobre, oltre a Dramè. Dunque nella sfida contro il Torino, sarà molto probabilmente ancora un 3-5-2 quello che manderà in campo l’allenatore di Grugliasco. Se in difesa rientra da subito Toloi, farà il tris con Masiello e Zukanovic. A centrocampo ballottaggio tra Conti e D’Alessandro sulla fascia destra, mentre Spinazzola dovrebbe giocare a sinistra; in mezzo a fianco di Kessie, possibili Grassi e Kurtic, con Freuler possibile alternativa. Davanti Paloschi, sostenuto da Gomez.
Se invece il Gasp virasse per un 3-4-3, un centrocampista salterebbe e D’Alessandro e Gomez si alzerebbero in fascia, posizione a loro piu gradita. Cio’ lo valuterà tra oggi e domani Gasperini, per riuscire a centrare la formazione che possa battere un Toro spuntato dalle assenze di Ljajic, Belotti e Martinez, e fare i primi punti del campionato, che servono come il pane, non solo per dare uno scossone alla classifica, ma per iniettare una buona dose di morale nel gruppo ancora fermo a zero punti.
E in piu c’è da sfatare la tradizione negativa degli ultimi anni, che ha visto il Torino vincente sei volte su otto, di cui tre su quattro a Bergamo. Una gara dunque delicata per i neroazzurri: «Una partita difficile - ha detto il rientrante ( da Napoli) Alberto Grassi, possibile titolare domani - Il Torino si è rinforzato parecchio, ma credo che noi ce la possiamo giocare. Ad oggi ci è mancato solo il risultato che potrebbe darci la svolta». In effetti ai neroazzurri manca di svoltare ed imprimere una marcia piu positiva al proprio torneo. Certamente quella di domani è una gara da non steccare per la truppa di Gasperini, perchè restare ancora a zero dopo tre partite sarebbe molto pericoloso, e non solo per la salvezza.