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Mercato Atalanta, Colantuono pensa a Buchel (Lanciano) in vista della probabile doppia partenza di Cigarini e di Carmona

Con gli acquisti dei difensori Cherubin (arrivato dal Bologna in prestito biennale con diritto di riscatto), Benalouane e Dramé e dell’esterno offensivo D’Alessandro - oltre al ritorno all’ovile del terzino destro Zappacosta -, inizia a delinearsi l’Atalanta 2014-2015, pur se ancora manca all’appello l’agognato vice-Denis di Ennio Arengi

L'allenatore dell'Atalanta Stefano Colantuono (La Presse)

Bergamo, 7 luglio 2014 - Con gli acquisti dei difensori Cherubin (arrivato dal Bologna in prestito biennale con diritto di riscatto), Benalouane e Dramé e dell’esterno offensivo D’Alessandro - oltre al ritorno all’ovile del terzino destro Zappacosta -, inizia a delinearsi l’Atalanta 2014-2015, pur se ancora manca all’appello l’agognato vice-Denis. E tuttavia il vero dilemma tattico della nuova Dea non è ancora stato risolto: mister Colantuono opterà per un modulo diverso, onde fare spazio alla presenza contemporanea dei due registi Cigarini e Baselli, come è successo nel finale dello scorso campionato, oppure si ripartirà con il solito 4-4-1-1 e uno dei due direttori d’orchestra farà le valigie? Questa seconda ipotesi sembra al momento la più probabile e, siccome l’emergente Baselli resterà quasi sicuramente in organico, è proprio il Ciga, 4 ottime stagioni in nerazzurro alle spalle, da poco riscattato interamente da Percassi e Marino dopo la lunga comproprietà con il Napoli, l’indiziato numero uno a lasciare Bergamo.

Nonostante i reiterati appelli della Curva Nord, che ha sempre apprezzato il centrocampista di Montecchio Emilia per il suo attaccamento alla maglia, prima ancora che per le riconosciute qualità tecniche. Luca Cigarini, classe 1986, accostato nelle scorse settimane anche a club blasonati, come per esempio il Milan, potrebbe decidere di evitare il dualismo con Baselli e un futuro da titolare non più così sicuro all’ombra della Maresana, accettando le offerte dell’ambizioso Sassuolo, che pare intenzionato a sborsare una cifra vicina ai 10 milioni richiesti da Percassi. Quanto a Daniele Baselli, la sua scelta di ultimare il processo di maturazione nell’Atalanta pare irrevocabile e l’ha ribadita nei giorni scorsi. «L’interesse del Paris Saint-Germain nei miei confronti? Fa piacere ma credo che in questo momento sia eccessivo - si è schermito l’ex allievo di Mago Favini - e poi gioco già nella squadra più adatta per farmi crescere, dunque nel prossimo campionato non cambierò maglia». E Colantuono è pronto ad affidare le chiavi del centrocampo proprio al ragazzo di Orzinuovi, classe 1992, sulle cui doti è pronto a scommettere anche Gigi Di Biagio, che l’ha sempre schierato titolare nell’Under 21 azzurra: «È lui il talento più puro emerso in Italia nell’ultimo anno, del resto il vivaio dell’Atalanta è famoso per sfornare futuri campioni in continuazione. Daniele è già richiestissimo dai grandi club ma fa bene a restare ancora un anno a Bergamo». La Dea comunque, in vista di una possibile doppia partenza di Cigarini e Carmona (nel mirino del Siviglia), sta cercando rinforzi a centrocampo e pensa in particolare al giovane Marcel Buchel, reduce da una stagione più che positiva a Lanciano.Intanto capitan Bellini, classe 1980, ha prolungato fino al 2015 e resta dunque in rosa. Non così Yepes, che potrebbe tornare a giocare nella sua Colombia. Intanto l’Atalanta ha scelto SuisseGas quale principale sponsor per la nuova stagione, al posto di Axa Assicurazioni. Definiti anche i tempi del precampionato. La squadra nerazzurra si radunerà lunedì 14 luglio al Centro Bortolotti di Zingonia, dove si allenerà per una settimana, prima della partenza (20 luglio) per il ritiro di Rovetta (fino al 9 agosto).