Pontida, oggi sul pratone il raduno della Lega

Macchine, pullman e biciclette già arrivate nella notte. Salvini parla alle 12. In contemporanea Letta in comizio a Monza

Salvini acclamato

Salvini acclamato

Pontida (Bergamo), 18 settembre 2022 - Macchine, pullmann e tanti bikers costeggiano il pratone bagnato dall'umidità della notte. A Pontida i leghisti iniziano ad arrivare alla spicciolata. Alle 10 è iniziata la 34esima edizione della più sentita liturgia della Lega - nata negli anni '90 con Bossi (su cui ancora non si hanno certezze della presenza sul sacro Pratone, 'disertato' solo ne 2018).  Salvini, arrivato in camicia blu accompagnato dalla fidanzata Francesca Verdini, lancia la sfida elettorale, iniziando a punzecchiare Enrico Letta, che nelle stesse ore, nella vicina Monza, prova a portare nella culla del nord i suoi uomini, chiamando a una sorta di anti-Pontida.  "Se viene gli offriremo la salamella", ha ironizzato ieri sera Salvini. 

Organizzatori invitati da via Bellerio, cercheranno di dare un colpo d'occhio che non lasci dubbi. Ai dirigenti è stato chiesto di occuparsi direttamente dei pullman, dove non dovranno esserci vuoti. Nel 2019, lo slogan fu 'la forza di essere liberi', oggi è 'credo nell'Italia e nella Lega'. Palco già pronto sul pratone, con il blu che predomina e due maxi-schermi. Si punta a superare le presenze dell'ultima edizione, quando stime accreditate parlarono di 75mila leghisti sul pratone. A creare ulteriore suspence la sorpresa finale annunciata poche ore fa. Qualcuno scommette in un ricordo che verrà lanciato sui monitor dei militanti e dirigenti che hanno fatto la storia dell'ex partito lumbard. 

"Siete spettacolari, questo è il sorriso del popolo della Lega. Scusate il ritardo ma ci sono ancora chilometri di coda di autobus e macchine che stanno arrivando. Però ora dobbiamo cominciare. Siccome mancavamo da tre anni, su questo prato c'è la voglia di libertà, lotta, lavoro, futuro". Ha detto Salvini salutando i militanti del partito dal palco di Pontida dando inizio al raduno del partito. Poi ha ricordato i volontari e militanti leghisti che non ci sono più, anche con il tradizionale omaggio all'albero della vita piantato di lato al palco. E ha detto: "Io penso che sia doveroso ricordare le tante persone che non ci sono e che seguono le nostre battaglie da lassù".

Dopo il breve saluto di Matteo Salvini sul palco, a dare il via all'edizione 2022 di Pontida è stato l'ex sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi e ora responsabile del dipartimento della Protezione civile della Lega. Seguito da Luca Toccalini che guida il dipartimento dei giovani del partito e poi dal sindaco di Montecatini terme, Luca Baroncini. A introdurre gli ospiti sul palco, la voce dello storico speaker del raduno e deputato uscente, Daniele Belotti.

Applauditissimo il presidente della regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fredriga: "Non siamo quelli che hanno la formula magica per risolvere i problemi, se credete che il reddito toglie i problemi non votate Lega. Noi siamo quelli che sanno amministrare". "Noi - dice - abbiamo dato soldi alle aziende che assumono", doce con riferimento alla sua regione.