REDAZIONE BERGAMO

Treviglio, controlli al campo nomadi di via Calvenzano: rifiuti e costruzioni abusive

Diverse le irregolarità individuate dai carabinieri

I carabinieri di Treviglio

Bergamo, 19 dicembre 2016 - Controlli al campo nomadi di via Calvenzano a Trevglio. In azione, questa mattina, i Carabinieri della Compagnia di Treviglio, una ventina in tutto, insieme a personale della Polizia Locale del posto, alcuni tecnici del Servizio Sanità Pubblica dell’Ospedale di Treviglio, personale dei VV.FF. del Comando Provinciale di Bergamo ed anche alcuni operatori dell’ufficio edilizia privata e del servizio elettrico cittadino. Finalità dell’attività ispettiva svolta dai militari dell’Arma e dal “gruppo interforze” quella di verificare la regolarità nell’occupazione delle piazzole e delle unità abitative assegnate dal Comune ad alcune famiglie di sinti stanziali in questa area cittadina posta alla periferia della città. Tale sito, in particolare, esiste da quasi 20 anni in città ed è regolamentato da precise procedure amministrative locali.

Durante il controllo straordinario , di natura amministrativo-sanitaria nonché di pubblica sicurezza, diverse sono state le irregolarità di varia tipologia individuate dai CC della Compagnia di Treviglio e dagli altri organismi di vigilanza intervenuti. Sono stati infatti individuati alcuni rifiuti speciali accatastati in maniera irregolare (pneumatici, materiale elettrico, etc.), l’allevamento improprio di animali da cortile, la realizzazione di alcune opere abusive (tettoie, opere murarie, etc.), la realizzazione di collegamenti elettrici ed al gas pericolosi e non conformi. Per tali ragioni verrà emessa da parte del Comune di Treviglio apposita ordinanza con prescrizioni per il ripristino dello stato dei luoghi a norma di Legge. Inoltre, durante l’attività di controllo in questione, è stata individuata una piazzola inutilizzata da parte di una famiglia assegnataria in quanto trasferitasi di fatto senza la prescritta comunicazione. In relazione a ciò, verrà avviata in tal senso apposita procedura di revoca della piazzola. Con le operazioni di stamattina, è stata così avviata la regolarizzazione di una situazione urbana sicuramente necessitante di un censimento adeguato attuale. Alcuni degli occupanti del campo sinti verificato dai militari dell’Arma e dal “gruppo interforze” sono risultati già noti per precedenti vari.