Un passo in avanti verso la conclusione dell’autostrada della Val Trompia. La Regione Lombardia ha emesso il decreto con il quale dà parere favorevole al piano di caratterizzazione dell’area, inclusa in un procedimento di bonifica, che si trova in corrispondenza dell’imbocco della futura galleria di Sarezzo, che sarà realizzata nell’ambito del Raccordo Autostradale tra l’Autostrada A4 e la Val Trompia.
"Con la sentenza della Corte costituzionale – ha spiegato l’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione - che aveva momentaneamente dato alla Regione Lombardia le competenze anche su tutte le bonifiche comunali, abbiamo dovuto necessariamente darci delle priorità. La bonifica dell’area della galleria di Sarezzo era una di queste". La Regione lo scorso 2 ottobre ha infatti indetto la Conferenza di Servizi per l’acquisizione di pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso da parte delle Amministrazioni e degli enti coinvolti. Sono giunte le note, con approvazione unanime del piano di caratterizzazione, da parte di Arpa Bresca, Ats Brescia, Provincia di Brescia e Comune di Sarezzo. Cosa succede ora? La società ANAS S.p.A. dovrà ottemperare, nel proseguimento del procedimento, all’osservazione riportata nel parere di Arpa con il quale si mette in luce uno sbancamento di circa 5mila m³ di materiale che sarà gestito come rifiuto ai sensi della normativa vigente. Tale attività è necessaria per la formazione di un piano che permetterà di realizzare i sondaggi geognostici.
"Il piano della caratterizzazione - ha aggiunto Maione - è un passaggio fondamentale per ricostruire i fenomeni di contaminazione e ottenere informazioni di base ai fini della bonifica. Vogliamo procedere spediti. L’intoppo della sentenza della Consulta ha rischiato davvero di rallentare il processo. Stiamo parlando di un progetto strategico per lo sviluppo della nostra provincia". Secondo il consigliere provinciale Giacomo Zobbio, delegato della Provincia di Brescia alla bretella autostradale della Valtrompia che l’altro giorno ha fatto un sopralluogo sul cantiere, "si compie così un passo avanti fondamentale".
Federica Pacella