Sarà risanata la discarica Con 2,4 milioni

Grazie all’annuncio dato dal ministero della Transizione che, su proposta della Regione, conferma l’assegnazione di un contributo di 2,4 milioni, è possibile bonificare la discarica abusiva sita in località Roccolo Poloni, nel Parco regionale del Serio, a Martinengo: un’area di circa 9mila metri cubi, che contiene inerti da demolizione frammisti a terra e rocce da scavo, oltre a fanghi da depurazione. Con la bonifica entro quest’anno, sarà posta così fine a una vicenda trentennale riguardante un’area di ex cava a ridosso della sponda del Serio, in zona nord ovest del paese; nel tempo era stata trasformata abusivamente in discarica e usata fino a metà anni Ottanta come deposito di materiali da demolizione e fanghi. La folta vegetazione che ricopre l’ex cava sarà finalmente rimossa e il sito risanato, grazie anche alle attività svolte da Comune, Provincia e Asl per le analisi sui rifiuti e sulle acque sotterranee.

Nella zona, che ricade in un ex ambito estrattivo in parte proprietà privata e in parte demaniale, si prevedono in particolare la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti oltre alla successiva messa in sicurezza della restante area.

L’obiettivo dell’intervento è la restituzione ai cittadini di un bene fruibile che rientra nei cosiddetti “siti orfani“ ai quali la Regione sta dedicando la massima attenzione per ripristinarne la disponibilità a favore della popolazione.

Pienamente soddisfatto il sindaco di Martinengo Mario Seghezzi che, dopo aver ringraziato enti e istituzioni che si sono attivati sul problema, auspica che "il sito venga trasformato, in quali termini non sappiamo ancora, in area verde, magari attrezzata, rientrante in un contesto ambientale caratteristico come è quello che costeggia il fiume": nelle vicinanze ci sono il centro sportivo e due laghetti per la pesca sportiva.

Amanzio Possenti