Carvico, le reti abbandonate diventano costumi

Nuova vita alla plastica recuperata dai fondali marini

Il recupero di una rete abbandonata

Il recupero di una rete abbandonata

Carvico (Bergamo), 19 maggio 2018 - La moda è sempre più attenta alla questione ambientale. A maggior ragione se, come nel caso della Carvico di Bergamo, ti occupi di realizzare tessuti tecnici per l’abbigliamento sportivo. Nasce così, naturalmente, un progetto di ampio valore sociale da realizzare il prossimo 8 giugno giorno in cui in tutto il mondo si festeggiano gli oceani e i mari. Carvico, insieme ad Healthy Seas, Ghost Fishing e alla Cousteau Divers, ha scelto di celebrare questo giorno con un evento mondiale, tutto da seguire in diretta streaming: un reportage dai fondali dell’Isola di Santorini per capire cosa significa davvero inquinamento. In particolare il focus sarà posto sulla enorme quantità di plastica lasciata in acqua e sui fondali. La statistica mondiale è impietosa: 640mila tonnellate di reti da pesca abbandonate negli oceani, quasi 12 milioni di tonnellate di plastica gettate in mare ogni anno. Un disastro ambientale che è difficile vedere, ma che sta generando danni enormi e irreparabili.

Pierre-Yves Cousteau (figlio del mitico Jacques-Yves scomparso nel giugno di 21 anni fa) e il suo team, si occuperanno di recuperare le reti abbandonate e contestualmente trasmetteranno immagini straordinarie per raccontare al mondo intero cosa l’azione dell’uomo sta infliggendo alla flora e alla fauna marina e al bene più prezioso che abbiamo: l’acqua. Una sola rete fantasma, cattura circa il 5% della quantità di pesce commerciale mondiale, così come una sola gabbia abbandonata (solitamente usata per la cattura di granchi, aragoste e gamberetti) uccide 1775 esemplari in un anno.

Le reti da pesca recuperate dai sommozzatori volontari di Ghost Fishing con la collaborazione dei Cousteau Divers saranno consegnate poi a un’azienda trentina, la Aquafil SpA per la rigenerazione del nylon usato da Carvico per la concfezione di tessuti che vari brand poi utilizzano per la confezione di nuovi costumi da bagno. Carvico Spa è attiva dal 1962 ed attualmente è guidata da una donna: Laura Colnaghi Calissoni, presidente dal 2005 a seguito della tragica scomparsa del marito Giuseppe Colnaghi. Qualche dato macroeconomico: i dipendenti sono 320 di cui 120 donne e il fatturato del 2017 ha toccato i 113 milioni di euro.