“Dacci i soldi o ti tagliamo la gola”, accerchiato e rapinato in zona stazione a Bergamo

Un altro ragazzo è stato minacciato con un coltello mentre aspettava l’autobus: i malviventi volevano rubargli la sigaretta elettronica e i soldi che aveva con sè

Polizia in azione

Polizia in azione

Bergamo, 16 febbraio 2024 – Allarme sicurezza nella zona della stazione di Bergamo dove, in meno di 24 ore, sono accaduti due episodi preoccupanti.

Mercoledì, un giovane stava aspettando l'autobus per tornare a casa al termine delle lezioni, quando è stato avvicinato da due coetanei che, tra minacce e spintoni, hanno tentato di rapinarlo. Uno di loro ha estratto anche un coltello per farsi consegnare la sigaretta elettronica e i contanti.

Provvidenziale è stato l'intervento dei poliziotti in borghese presenti sul posto. Gli agenti hanno fermato due giovani, un 24enne di origine egiziana, e il complice, minorenne regolare sul territorio nazionale. Una volta accertata la dinamica dei fatti, il 24enne è stato arrestato per tentata rapina: con se aveva anche dei documenti risultati poi oggetto di furto e sui quali sono in corso ulteriori approfondimenti. Mentre il complice minorenne, che ha avuto un ruolo secondario, è stato denunciato a piede libero.

A distanza di poche, verso mezzanotte, un episodio simile ha coinvolto un altro giovane. Una banda composta da quattro ragazzi nordafricani ha preso di mira un coetaneo che aveva appena finito il suo turno di lavoro in un supermercato di via Bono. La vittima stava tornando a casa quando è stato accerchiato dai quattro che lo hanno minacciato con un coltello: “Se non ci dai i soldi che hai e il cellulare ti tagliamo la gola”. 

Il giovane si è messo ad urlare scappando verso la stazione. A quel punto i quattro hanno desistito e si sono allontanati. Scattato l’allarme, sul posto sono accorse le Volanti e gli agenti sono riusciti a bloccare uno della banda: si tratta di un egiziano di 20 anni ed è stato arrestato perché ritenuto autore di minacce con il coltello.