REDAZIONE BERGAMO

Pattuglie serali. Già controllati 13.500 giovani

Settimana di controlli intensivi a Treviglio: 700 giovani identificati dai carabinieri, con focus su prevenzione reati e contrasto al traffico di droga. Un 31enne marocchino deferito per detenzione di stupefacenti.

Settimana di controlli intensivi a Treviglio: 700 giovani identificati dai carabinieri, con focus su prevenzione reati e contrasto al traffico di droga. Un 31enne marocchino deferito per detenzione di stupefacenti.

Settimana di controlli intensivi a Treviglio: 700 giovani identificati dai carabinieri, con focus su prevenzione reati e contrasto al traffico di droga. Un 31enne marocchino deferito per detenzione di stupefacenti.

Altri 700 giovani identificati e controllati: è il bilancio della settimana di servizi straordinari effettuati dai carabinieri della Compagnia di Treviglio, da lunedì 15 luglio a lunedì 22, in particolare nella serata di sabato 20 e fino alle prime ore del mattino di domenica, nel centro storico, nei pressi della stazione ferroviaria e in altri luoghi ritenuti di interesse. Si tratta del consolidato servizio ad alti impatto e visibilità, con militari in uniforme e auto con colori di istituto, con il supporto della Stazione mobile, che si propone di dissuadere i malintenzionati dal porre in essere reati predatori in genere e di raccogliere sul territorio, attraverso tale massiccia attività di identificazione, ogni elemento utile ad acquisire una sempre più efficace conoscenza del territorio.

Le mirate attività, sulla più ampia giurisdizione della Compagnia carabinieri di Treviglio, competente su oltre 50 Comuni della Bassa, hanno al momento registrato, sommati ai citati 700 di quest’ultime due settimane, circa 13.500 giovani sottoposti a controllo. Sono stati ancora fotosegnalati diversi soggetti e, altresì, la Prefettura è stata notiziata di ulteriori casi di detenzione di droga per uso personale. Le attività della trascorsa settimana hanno inoltre consentito di identificare e deferire alla Procura di Bergamo per i reati di detenzione stupefacente ai fini di spaccio e ingresso illegale nel territorio dello Stato, un 31enne marocchino, che a Ciserano, alla vista dei militari in transito, tentava la fuga disfacendosi di sostanza stupefacente per complessivi grammi 15 di hashish, già suddivisa in dosi pronte per essere cedute.