
Molti sindaci lombardi stanno esprimendo la solidarietà ai colleghi di Lenna e Taleggio
Bergamo, 25 agosto 2021 - La solidarietà dei colleghi non si è fatta attendere. È un coro unanime quello che si è alzato contro le sanzioni, da mille a 4 mila euro, inflitte ai sindaci della Valle Brembana che sabato 7 agosto erano scesi in strada per difendere l’ospedale di San Giovanni Bianco. Due, per ora, le sanzioni amministrativa recapitate: al sindaco di Lenna e presidente della Comunità montana, Jonathan Lobati, e a quello di Taleggio, Gianluca Arnoldi e, ieri pomeriggio, al collega di San Giovanni Bianco, Marco Milesi, Alla manifestazione a sostegno del presidio sanitario di San Giovanni Bianco avevano aderito una trentina di primi cittadini seguiti da un migliaio di manifestanti. "Contiamo di poter incontrare oggi il prefetto - ha sottolineato il primo cittadini di Lenna, Jonathan Lobati -. Chiediamo di non emettere ulteriori sanzioni per prima cosa nei confronti dei cittadini intervenuti alla manifestazione a difesa dell’ospedale di San Giovanni Bianco e di annullare i provvedimenti emessi contro gli altri colleghi.
L’ho detto in modo chiaro, fare il sindaco è il lavoro di rappresentare i propri cittadini e di difendere i loro diritti. Il mio posto era su quella strada a quell’ora, tra la gente e con la fascia tricolore a tracolla fianco a fianco con tutti i miei colleghi. Vedendo i messaggi e le chiamate che ho ricevuto ho la sensazione che siamo in tanti a pensarla così. Se non verrà accolta la nostra richiesta di annullare queste sanzioni nei confronti dei cittadini e nostre, arriveremo al presidente della Repubblica e consegneremo le nostre fasce da primo cittadini". Il deputato della Lega, Daniele Belotti ha dichiarato: "Ho chiesto un incontro urgente con il prefetto perché multare tutti i sindaci della valle significa umiliare tutti i cittadini dei comuni brembani. Ricordo che si tratta di realtà piccole o piccolissime dove fare il sindaco, viste le bassissime indennità, è di fatto volontariato per la propria comunità. Si può condividere o meno la protesta per l’ospedale, ma queste multe fanno alzare la tensione e non aiutano a riportare un dialogo costruttivo sul territorio". Sulla stessa linea anche i parlamentari Stefano Benigni ed Alessandro Sorte. "Un passo falso nei confronti delle nostre istituzioni locali. Rivolgiamo un forte appello al prefetto di Bergamo e valuti la sospensione degli accertamenti già notificati o ancora da notificare".