L’imprenditore Metalli assolto

Bergamo, fu vittima di concussione commessa da Porcino

L’imprenditore Mario Metalli, titolare della ditta Alfa Express di Urgnano, è stato condannato a 4 mesi (pena sospesa) ed è stato assolto dall’ipotesi di induzione indebita per 18.500 euro e cialde di caffè dati all’ex direttore del carcere di Bergamo Porcino. Il gup ha riqualificato il reato in concussione, e l’imprenditore (difeso dall’avvocato Federico Merelli) si è trasformato in vittima. Tradotto, fu l’ex direttore del carcere a costringere l’imprenditore a pagarlo facendo leva sul fatto che la Alfa Express già gestisse, grazie a lui il bar del carcere e sulle sue conoscenze anche quelli di altri penitenziari. L’inchiesta è quella che ha visto l’ex direttore del carcere condannato a 5 anni e 4 mesi (in abbreviato) per 14 capi di imputazione sui 21 contestati. F.D.