REDAZIONE BERGAMO

Innovare per vincere la sfida del Covid 19

Il caso delle Fonderie Mazzucconi: accordo per un finanziamento da 12 milioni con Deutsche Bank e Sace per realizzare progetti di rilancio

Ammonta a 12 milioni il contratto di finanziamento - assistito dalla Garanzia Italia - con cui Sace e Deutsche Bank supporteranno i piani di sviluppo delle Fonderie Mario Mazzucconi, la cui sede principale è a Ponte San Pietro. "Le nuove risorse finanziarie - sottolinea Sace in una nota - saranno utilizzate a supporto di questa fase economica resa complessa dal Covid-19, sia per il capitale circolante che per i costi del personale, e anche per completare lo sviluppo di progetti di innovazione, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza in favore di una maggiore competitività".

Le Fonderie Mazzucconi quindi possono affrontare con più sicurezza la sfida imposta dalla pandemia, in cui la capacità di innovare giocherà un ruolo importante. La Mazzucconi, oltre a quello di Ponte San Pietro, può contare su sette stabilimenti in Italia e oltre 1.300 dipendenti. Inoltre possiede una sede commerciale a Monaco di Baviera, in Germania. L’azienda - che opera da più di un secolo - realizza componenti, fusi in leghe di alluminio, lavorati meccanicamente e poi assemblati, destinati al settore automotive di cui è fornitore di marchi come Bmw, Volvo, Porsche, Daimler, Bosch e Zf. Il gruppo bergamasco - guidato dalla famiglia Mazzucconi - esporta oltre l’80% del proprio fatturato totale. Commentando l’operazione Michele Mazzucconi (nella foto), Ceo del Gruppo la definisce "Molto importante per il sostegno allo sviluppo del nostro piano industriale. Si rafforza la proficua collaborazione già in essere da alcuni anni con Db della quale abbiamo apprezzato l’estrema velocità dei tempi di risposta".

Luca Calò