"In stazione si fermino i treni per Milano"

Era attesa come un’occasione di sviluppo per il paese, dal punto di vista della crescita demografica oltre che produttivo-commerciale. Ma a 13 anni dalla messa in funzione, la fermata ferroviaria di Arcene, sulla linea Bergamo-Treviglio, costata milioni di euro, è sottoutilizzata.

Secondo il sindaco Roberto Ravanelli, la cartina di tornasole è il parcheggio della stazione "occupato solo intorno al 10%, sebbene sia pure gratuito".

"La ragione principale – spiega – è che ad Arcene si ferma solo il treno navetta che collega Bergamo-Treviglio e che percorre uno dei binari della linea. Sull’altro viaggia il Bergamo-Milano che ferma solo a Verdello-Dalmine. Di conseguenza tutti i cittadini di Arcene che devono recarsi a Milano raggiungono direttamente in auto la stazione di Verdello-Dalmine, dove però il parcheggio è a pagamento".

L’amministrazione comunale di Arcene non vuole arrendersi. Per questo il sindaco prima ha inviato una lettera ai colleghi dei Comuni lungo la tratta, facendo presente che, a suo dire, il raddoppio della Bergamo-Treviglio è sottoutilizzato; e poi una all’assessorato regionale alle Infrastrutture, con la richiesta di valutare la possibilità di far fermare delle corse Bergamo-Milano, e viceversa, alle tre fermate inaugurate nel 2009: oltre ad Arcene, Levate e Stezzano.

Una richiesta, ne è consapevole, che non piacerà al Comitato dei pendolari bergamaschi. "È chiaro – ammette Ravanelli – che il tempo delle corse si allungherebbe, ma non credo così tanto. Varrebbe la pena provare: i pendolari potrebbero distribuirsi lungo le stazioni della Bergamo-Treviglio approfittando di parcheggi gratuiti come ad Arcene e Levate".

Il parcheggio di Levate è inutilizzato. Della navetta Bergamo-Treviglio si servono soprattutto gli studenti, che raggiungono la banchina a piedi. "Per loro – sottolinea il sindaco Maickol Duzioni – è molto utile. Ma è chiaro che, in considerazione degli investimenti, la nostra fermata dovrebbe essere sfruttata di più".

Michele Andreucci