L’assessore Giacomo Angeloni
Bergamo, 27 dicembre 2020 - Il Comune di Bergamo con tutta probabilità presenterà una querela contro Eleonora Leoncini, consigliera leghista a San Casciano in Toscana e responsabile del Carroccio nel Chianti, che ha definito “una fake news” le immagini dei camion dell’esercito che trasportavano le bare dei deceduti bergamaschi della prima ondata in altre regioni per la cremazione. La dichiarazione, fatta durante una seduta online del consiglio comunale, è stata resa nota dal Partito democratico su Facebook. Rispondendo a una collega, Leoncini ha dichiarato: «Sul discorso dei camion di Bergamo, è una fake news che è stata pubblicata perché erano foto scattate in passato, quindi non mi dilungo ulteriormente». Poco prima, aveva parlato anche della questione vaccini: «Io porto rispetto per tutte le morti e gradirei che la consigliera Nicolini portasse rispetto per tutte le persone che sono decedute o hanno riportato gravi reazioni avverse per il discorso dei vaccini».
L’assessore ai Servizi cimiteriali del Comune di Bergamo, Giacomo Angeloni, che ha annunciato che il Comune denuncerà la donna: «Se le sarebbe potuta risparmiare, sono parole fastidiose a maggior ragione perché pronunciate dalla rappresentante di un’istituzione e consigliere comunale – ha spiegato Angeloni – . E il fatto è ancora più spiacevole perché avvenuto a ridosso del Natale, il primo in cui tanti bergamaschi sono rimasti senza un parente deceduto per il Covid». Anche l’avvocato del Comune di Bergamo ha sottolineato che ci sono gli estremi per una querela. Se ne discuterà lunedi.
Il deputato bergamasco Daniele Belotti, commissario della Lega in Toscana, spiega così l’accaduto: «Appena saputo mi sono arrabbiato parecchio. Poi ho sentito la consigliera e verificato il video completo del dibattito in consiglio: lei si è spiegata male, ma il Pd ha volutamente estrapolato in modo strumentale e da sciacalli solo una frase. La consigliera si riferiva, come ha poi specificato su Facebook, ad alcune foto fake delle bare della strage di Lampedusa del 2013 spacciate per quelle di Bergamo. Non è una negazionista e non ha mai negato i morti nella nostra città».