Calcinate, botte all’ex moglie finita all’ospedale: arrestato indiano

L'uomo è andato a denunciare una presunta aggressione, ma quando i carabinieri sono entratia casa della donna, l'hanno trovata dolorante ed insanguinata

I carabinieri (foto d'archivio)

I carabinieri (foto d'archivio)

Calcinate, 22 agosto 2017 - Lui è finito in carcere con l’accusa di tentato omicidio. L ’ex moglie, invece, è all’ospedale Bolognini di Seriate in prognosi riservata: ha una frattura al setto nasale e un trauma cranico. È l’epilogo di una violenta lite avvenuta sabato sera in un appartamento di Calcinate, in via Ogliense. Protagonista una coppia di origine indiana, che non starebbe più insieme. L’uomo ha 35 anni, l’ex moglie 26.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo quel giorno si sarebbe recato a casa della donna per recuperare parte dei vestiti che, ancora, si trovavano nell’abitazione dopo la separazione, avvenuta - secondo quanto raccontato dall’uomo - in India, dove erano state celebrate le nozze. L’incontro serviva anche per chiarire le cose tra gli ex coniugi. In casa, con la 26enne, pare ci fossero anche quattro amici. I due hanno iniziato a discutere in modo animato, sono volate botte, pugni e qualche spintone. A farne le spese è stata la 26enne. L’ex marito si è recato alla caserma dei carabinieri per denunciare una presunta aggressione. I militari decidono di recarsi nell’abitazione della ex per sentire anche la sua versione dei fatti. Entrati in casa, si sono imbattuti in alcune macchie di sangue sul pavimento, in uno stanzino che funge da disimpegno. Sul letto hanno trovato anche la donna con i vestiti strappati, dolorante e sanguinante. I carabinieri hanno allertato il 118; sul posto è arrivata un’ambulanza che ha provveduto a trasportare la ferita all’ospedale. Per l’ex marito sono scattate le manette per tentato omicidio. Questa mattina il 35enne, difeso dall’avvocato Luca Barcellini, sarà interrogato dal gip per la convalida e in questa occasione potrà fornire la sua versione.