Bergamo, 30 settembre 2024 – Era uscito a fare due passi con il cane, come tante altre volte. Ma durante la passeggiata è scivolato in un canale e ha perso la vita. La disgrazia sabato sera a Misano, nella Bassa Bergamasca. La vittima si chiama Andrea Giuliani, 51 anni.
L’allarme
Erano da poco passate le 22. Giuliani prende il cagnolino per andare a fare il giro serale nel quartiere residenziale a Nord del paese. Dopo più di un’ora il 51enne non aveva fatto ritorno e la compagna, vista l’ora e il ritardo si è preoccupata chiedendo alla figlia di uscire a cercarlo. L’uomo aveva fatto solo poche decine di metri prima di cadere in un canale che costeggia via Sergente maggiore Lorenzo Arrighi.
A notare qualcosa di anomalo nel canale sono stati alcuni ragazzi che stavano transitando: si sono accorti del cagnolino dell’uomo solo sul bordo del canale che abbaiava. A questo punto i ragazzi hanno deciso di avvicinarci e hanno così scoperto il corpo del 51enne lungo la scarpata del canale: aveva la testa in acqua.
La caduta
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo poco prima si sarebbe sporto verso il fossato e, forse tradito dal terreno scivoloso, sarebbe precipitato in avanti finendo con la faccia in acqua che era alta solo una trentina di centimetri. Scattato l’allarme, sul posto la centrale operativa del 118 ha inviato un’ambulanza e l’automedica per soccorrere l’uomo.
Il 51enne è apparso in gravi condizioni; il personale sanitario ha provato a rianimarlo a lungo, e quando si è ripreso l’uomo è stato trasportato con urgenza al Policlinico San Marco di Zingonia per essere sottoposto a ulteriori accertamenti. Ma con il trascorrere delle ore il quadro clinico è peggiorato e ieri mattina il cuore ha cessato di battere. Per i rilievi di legge i carabinieri della compagnia di Treviglio.
Il sindaco
“La nostra comunità si è risvegliata con una tragica notizia – ha scritto sui social Ivan Tassi, primo cittadino di Misano -. Poco dopo le 8 nonostante i tentativi di rianimazione e i soccorsi ricevuti Andrea Giuliani, da tutti conosciuto come “Edera” è spirato a seguito della tragedia sulla quale sono in corso ancora accertamenti. Ai famigliari di Andrea e a chi gli ha voluto bene e ai suoi amici esprimiamo le condoglianze a nome del paese”.