Duvan Zapata
Bergamo - La fortuna è cieca ma la sfortuna ci vede benissimo sostiene un detto popolare. Che sembra calzare apposta per Duvan Zapata: 4 gravi infortuni dal 23 dicembre 2021, un quinto infortunio scalando all’agosto 2021.
L’ultimo guaio mercoledì al Picco contro lo Spezia: travolto al 17’ del primo tempo da un’uscita da scontro frontale dal colossale portiere olandese Zoet, ad una velocità da sciatori discesisti. Tutti e due costretti a uscire dal campo.
A Zapata è andata ancora bene: una forte contusione al ginocchio ma senza lesioni, mentre a Zoet sono saltati i legamenti del ginocchio. Per cui poteva andare molto peggio a El Ternero, che resta suo malgrado perseguitato dalla mala suerte.
Nell’ultimo anno il 31enne centravanti di Santiago de Calì ha trascorso circa 6 mesi su 9 di attività agonistica fermo ai box. Dall’infortunio muscolare subito alla vigilia di Natale del 2021 a Marassi contro il Genoa, e per via dei due successivi infortuni gemelli subiti il 6 febbraio contro il Cagliari e il primo settembre contro il Torino, il cafetero ha giocato appena 17 partite su 39 gare ufficiali dell’Atalanta tra campionato, coppa Italia ed Europa League, saltando ben 22 gare, in pratica il 60% degli incontri.
E i suoi numeri realizzativi sono crollati: fino al novembre 2021 Zapata aveva segnato 78 gol in tre stagioni e mezzo ovvero 28, 19, 19 e 12. Dall’infortunio di Genoa in poi solo due gol in un intero anno solare, addirittura in casa il colombiano non segna dal novembre del 2021. Adesso questo nuovo infortunio, doloroso, ma per fortuna non grave. Il giocatore viene monitorato di giorno in giorno ma lunedì sera a Bologna, salvo miracoli, non sarà della partita.
E rischiarlo dopo tutti questi infortuni sembrerebbe imprudente. Per cui salterà la 23esima gara in un anno d una settimana e arrivederci alla domenica successiva, al 15 gennaio contro la Salernitana quando potrebbe tornare e cercare quel gol che al Gewiss Stadium gli manca ormai da 14 mesi...