Gian Piero Gasperini

Bergamo, 30 gennaio 2023 - L’Atalanta domani sera torna a rincorrere il sogno della Coppa Italia,  uno dei due obiettivi stagionali dei nerazzurri insieme al tornare in Europa. Un sogno, quello della Coppa Italia, coronato dalla Dea esattamente 60 anni fa, nel 1963, e poi solo sfiorato con le quattro finali perse: contro il Napoli di Maradona (1987) e la Fiorentina di Batistuta, e più recentemente contro Lazio (2019) e Juventus (2021). Gasp “Prima la strada più facile per tornare in Europa sembrava proprio la Coppa Italia, ma adesso visto la classifica è più facile tornarci dal campionato”, ha spiegato sabato sera, dopo la vittoria sulla Sampdoria, Gian Piero Gasperini. Che domani sera al Meazza contro l’Inter cerca l’ennesima impresa di un’Atalanta che in questi sei anni e mezzo ha portato oltre ogni aspettativa. Con vittorie sui campi del Liverpool, dell’Everton, dell’Ajax o del Valencia. Imprese storiche, come quella che il Gasp vorrebbe realizzare martedì sera nella Scala del calcio, dove la sua Dea, in questi sei anni e mezzo, ha battuto il Milan in campionato ma mai l’Inter. "Alla Coppa Italia teniamo, vogliamo andare avanti. Le partite secche sono molto diverse: nello scontro diretto in campionato prima della sosta non meritavamo di perdere, ricordo una partita equilibrata. Vediamo – ha chiosato Gasperini - se riusciamo a fare un passettino in più". Le ultime Nerazzurri senza gli infortunati Palomino e Zappacosta, con un Giorgio Scalvini acciaccato dopo una nuova botta al ginocchio, e con Merih Demiral al centro di voci di mercato che lo accostano proprio all’Inter se Skriniar dovesse andare subito al Paris St Germain. Difficile che l’Atalanta rinunci ora al centrale turco, anche se Gasp sabato sera lo ha tenuto in panchina preferendogli Djimsiti in mezzo alla difesa. Davanti dubbio tra il tridente con Boga, Lookman e un centravanti oppure Lookman da seconda punta con Ederson o Pasalic da trequartista. Attenzione a Muriel e a Zapata pronti per la ripresa e per eventuali supplementari. Per il resto poche novità e zero turn over, giocheranno i migliori a disposizione di Gasp. Probabile formazione Atalanta (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Ederson; Lookman, Hojlund. All. Gasperini.

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Bergamo, 30 gennaio 2023 - L’Atalanta domani sera torna a rincorrere il sogno della Coppa Italia,&nbsp;&nbsp;uno dei due obiettivi stagionali dei nerazzurri insieme al tornare in Europa. Un sogno, quello della Coppa Italia, coronato&nbsp;dalla Dea esattamente 60 anni fa, nel 1963, e&nbsp;poi solo sfiorato con le&nbsp;quattro finali perse: contro il Napoli di Maradona (1987) e la Fiorentina di Batistuta, e più recentemente&nbsp;contro Lazio (2019) e Juventus&nbsp;(2021). 
<h2 class="title-paragraph">Gasp</h2> 
“Prima la strada più facile per tornare in Europa sembrava proprio la Coppa Italia, ma adesso visto la classifica è più facile tornarci dal campionato”, ha spiegato sabato sera, dopo la <a href="https://www.ilgiorno.it/bergamo/atalanta/sampdoria-1.8487939">vittoria sulla Sampdoria</a>, Gian Piero Gasperini. Che domani sera al Meazza contro l’Inter cerca l’ennesima impresa di un’Atalanta che in questi sei anni e mezzo ha portato oltre ogni aspettativa. Con vittorie sui campi del Liverpool, dell’Everton, dell’Ajax o del Valencia.<a href="https://www.ilgiorno.it/bergamo/atalanta/gasperini-65-anni-1.8482262"> Imprese storiche</a>, come quella che il Gasp vorrebbe realizzare martedì sera nella Scala del calcio, dove la sua Dea, in questi sei anni e mezzo, ha battuto il Milan in campionato ma mai l’Inter. "Alla Coppa Italia teniamo, vogliamo andare avanti. Le partite secche sono molto diverse: nello scontro diretto in campionato prima della sosta non meritavamo di perdere, ricordo una partita equilibrata. Vediamo – ha chiosato Gasperini - se riusciamo a fare un passettino in più". 
<h2 class="title-paragraph">Le ultime</h2> 
Nerazzurri senza gli infortunati Palomino e Zappacosta, con un Giorgio Scalvini acciaccato dopo una nuova botta al ginocchio, e con Merih Demiral al centro di voci di mercato che lo accostano proprio all’Inter se Skriniar dovesse andare subito al Paris St Germain. Difficile che l’Atalanta rinunci ora al centrale turco, anche se Gasp sabato sera lo ha tenuto in panchina preferendogli Djimsiti in mezzo alla difesa. Davanti dubbio tra il tridente con Boga, Lookman e un centravanti oppure Lookman da seconda punta con Ederson o Pasalic da trequartista. Attenzione a Muriel e a Zapata pronti per la ripresa e per eventuali supplementari. Per il resto poche novità e zero turn over, giocheranno i migliori a disposizione di Gasp. 
<h2 class="title-paragraph">Probabile formazione</h2> 
Atalanta (3-4-1-2): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Maehle; Ederson; Lookman, Hojlund. All. Gasperini. &nbsp;

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