Champions, l'Atalanta batte lo Young Boys per 1-0 con gol di Pessina

Successo pesante firmato dall’azzurro alla sua prima rete in Champions su assist di Duvan Zapata

Matteo Pessina

Matteo Pessina

Bergamo, 29 settembre 2021 - L’Atalanta bagna il debutto casalingo in Champions League al Gewiss Stadium con una vittoria quasi obbligata, ma non scontata, contro gli svizzeri dello Young Boys capaci alla prima giornata di battere il Manchester United per 2-1. Successo nerazzurro per 1-0 firmato dall’azzurro Matteo Pessina, alla sua prima rete in Champions (la terza in maglia nerazzurra) su assist di Duvan Zapata. Successo pesante, che proietta la Dea a quota 4 punti in testa al girone, pronta per la duplice sfida consecutiva contro il Manchester United. Vittoria meritata per la squadra di Gasperini, che ha sempre condotto il gioco, producendo tanto e rischiando poco. Primo tempo con monologo ininterrotto atalantino, con lo Young Boys bravo a contenere Zapata con raddoppi sistematici e a mutare l’area impedendo a Malinovskyi di mirare alla porta.

La Dea perde Robin Gosens per un infortunio muscolare alla coscia (il tedesco è uscito in lacrime) e inserisce il danese Joakim Maehle che tiene alta la pressione a sinistra. Al 16’ boato del Gewiss Stadium: punizione di Malinovskyi e deviazione in area di Toloi che insacca con un rimpallo, ma il Var gela l’esultanza del popolo atalantino, annullando la rete per offside. Atalanta che continua a pressare, rischia con un contropiede di Elia che spara alto davanti a Musso, ma poi manca un’occasione d’oro da due passi con Pessina a due minuti dall’intervallo.

Ripresa con i nerazzurri ancora in forcing, il bunker svizzero trema al 60’ con una doppia conclusione di Zappacosta respinta da una prodezza del portiere Von Ballmoos. La difesa elveetica capitola comunque sette minuti dopo: percussione a destra di Zapata che di forza salta il suo marcatore e appoggia in mezzo per l’accorrente Matteo Pessina che infila la rete dell’1-0. Atalanta che non si accontenta: Gasperini inserisce il ritrovato Luis Muriel per aumentare la pericolosità offensiva e all’80’ la Dea sfiora il raddoppio con una girata di testa di Zapata respinta dall’ennesima prodezza di Von Ballmoos. Nel finale è Muriel a sfiorare il raddoppio, ma il solito Von Ballmoos salva la porta. Alla fine fanno festa gli 8500 del Gewiss a Stadium: alla sua prima casalinga in Champions con il pubblico sugli spalti (dopo quattro gare della scorsa stagione a spalti vuoti) la Dea non ha tradito le attese del suo popolo.

Atalanta 1

Young Boys 0

Primo tempo: 0-0

Atalanta (3-4-2-1): Musso 6,5; Toloi 7, Demiral 6,5, Djimsiti 6,5; Zappacosta 7 (89’ Pezzella sv), De Roon 6, Freuler 6,5 (89’ Koopmeiners sv); Gosens sv (10’ Maehle 6,5); Malinovskyi 6,5 (74’ Muriel 6), Pessina 7 (74’ Pasalic 6); Zapata 7. 

All. Gasperini  7

Voto squadra 7

Young Boys (4-3-2-1): Von Ballmoos 7; Hefti 5,5 (82’ Maceiras sv), Camara 5,5, Lauper 5,5, Garcia 5,5; Sierro 6 (68’ Mambimbi 5,5), Martins 7, Aebischer 5,5 (82’ Spielmann sv) , Ngmaleu 7, Elia 6 (65’ Rieder 5,5); Siebatcheu 6 (65’ Kanga 5,5) .

All. Wagner  6

Voto squadra 6

Arbitro: Brych 6

Marcatori: 67’ Pessina (A)