Mucchio atalantino: Salernitana seppellita sotto una valanga di gol
L’Atalanta torna a vincere in casa dopo tre mesi esatti travolgendo per 8-2 la Salernitana in una partita a senso unico. Gara chiusa già dopo il primo tempo, con i padroni di casa in vantaggio 5-1 dopo 45 minuti dominati, con l’unica sbavatura del gol del momentaneo pareggio concesso agli ospiti. Dea che blinda la sua posizione europea approfittando delle sconfitte del Torino e dell’Udinese, mettendo nove punti di vantaggio sull’ottava, ma soprattutto si avvicina alla zona Champions portandosi a tre punti dall’Inter e dalla Juventus, che i bergamaschi affronteranno domenica nello scontro diretto a Torino.
Pokerissimo nel primo tempo
Partita subito in discesa quella contro la Salernitana. Gasperini affida l’attacco all’inedito tridente con Lookman, Hojlund e Boga e proprio l’ivoriano dopo 4 minuti si inventa un gol di quelli che faceva ai tempi del Sassuolo e che a Bergamo aspettavano da un anno: serpentina, tre uomini saltati e tiro da fuori deviato dall’ex Lovato per spiazzare Ochoa. Poi l’illusorio pareggio della Salernitana con il lunghissimo rinvio di Ochoa per Piatek che di testa ha smarcato Dia per pareggio. Da quel momento monologo nerazzurro con raddoppio atalantino al 18’ su rigore conquistato da Hojlund: dal dischetto Lookman trafigge Ochoa che intercetta ma non trattiene. Cinque minuti dopo il 3-1: corner di Koopmeiners e incornata perfetta di Giorgio Scalvini. Dea che pressa nel quarto d’ora successivo alla ricerca del poker che arriva ancora grazie ad un rigore procurato da Hojlund: stavolta sul dischetto va Koopmeiners che si fa respingere il tiro da Ochoa, ma poi insacca sulla respinta per il 4-1 e per il suo sesto gol stagionale. L’olandese viene poi ammonito: giallo pesante che gli costa la squalifica contro la Juventus. Quattro minuti dopo, al 41’, la perla di Hojlund che galoppa in contropiede per trenta metri e infila Ochoa in uscita per il 5-1.
Ripresa sul velluto
Ripresa che diventa un’amichevole. Gasperini toglie De Roon diffidato per evitargli un giallo che gli farebbe saltare la Juve e inserisce l’ex Ederson che alimenta la manovra offensiva. Boga al 54’ smarca Lookman che piazza da fuori un tiro a rientrare per la sua nona rete stagionale, due minuti più tardi il gol di Caviglia per gli ospiti e al 61’ la prodezza balistica di Ederson per il 7-2. L’ex Zortea sigla a cinque minuti dalla fine l’ottavo gol e Koopmeiners sfiora il nono scheggiando la traversa nel finale.
Vittoria larghissima per la Dea, che non aveva mai segnato 8 gol con Gasperini e non segnava 7 gol dalla stagione 2019-2020: ora l’Atalanta torna a fiutare l’aria Champions e mette la Juventus nel mirino.