Atalanta, primo giorno di lavoro a Zingonia fra selfie, autografi e sorrisi

Con il raduno al centro sportivo è cominciata ufficialmente la stagione 2021/2022

Josip Ilicic a Zingonia (foto Atalanta)

Josip Ilicic a Zingonia (foto Atalanta)

Bergamo - Sorrisi, autografi dal finestrino, i primi selfie. L’Atalanta stamattina ha cominciato la sua nuova stagione 2021-22 con il tradizionale raduno al centro sportivo di Zingonia.

Tra i primi ad arrivare il tecnico Gian Piero Gasperini, seguito dall’amministratore delegato nerazzurro Luca Percassi, e poi via via dagli altri componenti dello staff tecnico e dirigenziale nerazzurro. Dalla tarda mattina sono arrivati i giocatori. I primi sono stati l’ucraino Viktor Kovalenko e l’olandese Sam Lammers, che in realtà già da qualche giorno stavano lavorando nel centro intitolato agli ex presidenti Achille e Cesare Bortolotti per recuperare da alcuni precedenti infortuni. A seguire ecco i portieri Pierluigi Gollini, che attende di essere ceduto, Marco Sportiello, Francesco Rossi, poi i difensori Josè Luis Palomino e Berat Djimisiti e il croato Bosko Sutalo e infine l’esterno Hans Hateboer. Tra i convocati anche Josip Ilicic, alla sua quinta stagione in nerazzurro anche se lo sloveno resta in odore di cessione se si presentasse un’occasione opportuna per lui e per il club.

A completare il gruppo la nutrita pattuglia di ragazzi rientrati dai prestiti in A, B e C o dai campionati esteri: tra questi il polacco Arkadiusz Reca e l’attaccante gambiano Ebrima Colley. E tra i volti meno noti ecco apparire il 24enne esterno ecuadoriano Bryan Cabezas, meteora della prima stagione gasperiniana, il 2016-17, quando venne utilizzato solo una volta, in uno spezzone nel finale all’Olimpico contro la Roma, prima di essere ceduto in prestito in vari campionati esteri sparsi nel mondo.