L’Atalanta è il serbatoio delle nazionali giovanili: a Zingonia crescono i futuri azzurri

Nell’under 17 che sfida l’Ungheria ci sono cinque ragazzi del vivaio nerazzurro. Mancini di recente ha promosso il 18enne talento iseano Giorgio Scalvini

Giorgio Scalvini, il giovanissimo talento dell'Atalanta

Giorgio Scalvini, il giovanissimo talento dell'Atalanta

Bergamo - L’azzurro giovanile si confonde con il nerazzurro atalantino. Perché il futuro della nazionale maggiore sembra passare da Bergamo e dall’inesauribile ‘Cantera’ di Zingonia. Il ct Roberto Mancini nelle ultime settimane ha promosso in pianta stabile il non ancora 19enne talento iseano Giorgio Scalvini, lanciato da Gasperini in prima squadra in questo 2022 e ormai titolare nella Dea. Scalvini è l’apripista di una nuova ondata nerazzurra di talenti predestinati a vestire l’azzurro.

Nella nazionale under 21 del ct Nicolato ci sono regolarmente 6-7 atalantini: oltre al già citato Scalvini, veterano pur non avendo ancora compiuto 19 anni, nella seconda nazionale azzurra ci sono il 22enne portiere riminese Marco Carnesecchi, in prestito alla Cremonese, il 21enne centrale difensivo Cakeb Okoli e il 20enne terzino bergamasco Matteo Ruggeri, il primo titolare nella Dea tra agosto e ottobre, il secondo titolare nella penultima giornata a Lecce.

Davanti nell’under 21 ci sono ben tre attaccanti di scuola Atalanta: i ‘gemelli’ del 2001 Roberto Piccoli, bomber di Sorisole, e Alessandro Cortinovis, fantasista del capoluogo orobico, entrambi in prestito al Verona dove stanno faticando tra infortuni e problemi di ambientamento, e il 22enne brianzolo Nicolo’ Cambiaghi, seconda punta che sta brillando nel prestito all’Empoli con cui ha già segnato la sua prima rete in serie A.

I vari Carnesecchi, Okoli, Piccoli, Cortinovis e Cambiaghi hanno formato il blocco degli ‘invincibili’ campioni d’Italia con la Primavera atalantina (insieme a Kulusevski oggi al Tottenham) nel 2019 e 2020. Nell’under 19 allenata dall’ex tecnico nerazzurro Alberto Bollini (vice di Reja a Bergamo nel 2015-16) la punta titolare è il 19enne friulano Tommaso De Nipoti, bomber della Primavera atalantina, una presenza in serie A a gennaio nel finale della gara all’Olimpico contro la Lazio, mentre il 18enne Marco Palestra si alterna tra la under 18 e la under 19.

Nell’under 17 che si prepara ad affrontare l’Ungheria ci sono cinque talenti atalantini del 2005 tra i convocati: Andrea Bonanomi, Leonardo Mendicino, Federico Ragnoli Galli, Gabriel Ramaj e Lorenzo Riccio. E dietro di loro scalpitano altri talenti che ogni giorno vengono plasmati sui campetti di Zingonia dove l’Atalanta cresce gli azzurri del domani…