Via Donizetti riconsegnata ai pedoni: la nuova Ztl si fa bella per l’estate

Varese, finita la prima parte del cantiere. I commercianti: «Ci vogliono iniziative»

Dopo il cantiere via Donizetti è stata riaperta ai pedoni

Dopo il cantiere via Donizetti è stata riaperta ai pedoni

Varese, 30 maggio 2015 - «Ancora qualche dettaglio e via Donizetti è completata con il nuovo arredo urbano. Intanto sono iniziati i lavori in via Rossini. Il comparto prende forma e per l’estate avremo una zona pedonalizzata grande e vivibile, a disposizione dei varesini e dei turisti». Spiega così l’assessore ai Lavori pubblici, Riccardo Santinon, la riconsegna alla città di via Donizetti, rimessa a nuovo per fare spazio degnamente all’allargamento della Ztl attuato nei mesi scorsi.

Un intervento non ancora del tutto concluso, visto che per dirsi completamente finito il cantiere, costato alle casse comunali più di 300mila euro, aspetta ancora la piantumazione di sei agrifogli, e un platano all’altezza del restringimento della via: i manufatti che li accoglieranno sono però già pronti. A farsi ancora attendere sono anche le panchine previste nel progetto, quattro in tutto, ma anche per il loro posizionamento bisognerà aspettare davvero poco: nell’arco di una settimana o al massimo una decina di giorni anche questi accorgimenti saranno archiviati, così come il cantiere nell’area, iniziato nel marzo scorso e terminato nel rispetto della tempistica.

In ogni caso la città si è già riappropriata di questa fetta di centro storico perdendo invece, solo per qualche settimana - due o tre quelle preventivate - la vicina via Rossini, dove da giovedì gli operai della ditta incaricata hanno iniziato a rimuovere lo strato di asfalto che la caretterizza per fare spazio a porfido rosa al centro e pietre sui lati, sulla scorta di quanto già effettuato negli scorsi anni in piazza Giovine Italia e nelle scorse settimane in via Donizetti.

Un intervento che piace ai commercianti: «L’allargamento della Ztl è stato discusso, condiviso e portato avanti in questi ultimi anni con un ampio coinvolgimento di commercianti e residenti - spiega il fiduciario Ascom Marco Parravici - quello che come commercianti abbiamo sempre ribadito all’Amministrazione è che una nuova Ztl avrebbe potuto realmente essere definita tale solo se fosse stata accompagnata da dei lavori di ristrutturazione del comparto. Ora questi sono stati fatti e non a caso nella zona si sono insediate diverse attività, molte del setore food, che stanno sempre più connotando la zona. L’intervento lo giudichiamo quindi positivamente perché la riqualificazione della zona è certa, resta via Rossini, i cui lavori sono inziati in questi giorni, vedremo. Ora che la zona è molto più gradevole, e le attività hanno fatto la loro parte, si dovrebbe però dare spazio a iniziative, convogliando in quella zona eventi già calendarizzati altrove a favore della vitalità della zona».