Il materiale sequestrato dalla Guardia di finanza
Varese, 21 maggio 2015 - Guardia di finanza scatenata nell'azione di contrasto allo spaccio di droga. I militari delle Fiamme gialle varesine hanno arrestato ad Arcore, in Brianza, un trentenne albanese trovato con sette chilogrammi di cocaina in auto. Ancora una volta, come era già accaduto con un precedente maxi-sequestro di stupefacente, si è rivelata fruttuosa la pista della rotta Olanda-Italia.
Avuta notizia dell'arrivo di un importante carico di "neve" dai Paesi Bassi, infatti, i finanzieri si sono mossi con l'obiettivo di intercettarlo prima che potesse essere messo sul mercato. Dopo una serie di attività preliminari, compresi lunghi appostamenti, gli investigatori hanno finalmente avvistato la vettura. Hanno imposto l'alt al conducente e hanno perquisito l'abitacolo.
In un doppio fondo fra il pianale sotto il sedile e la carrozzeria sono stati recuperati sette chilogrammi di cocaina già divisi in panetti confezionati con il cellophane. Ingegnoso - ma non abbastanza per sfuggire all'occhio esperto degli uomini del nucleo di polizia tributaria varesino - il meccanismo realizzato per aprire il nascondiglio: avrebbero dovuto essere rimossi il sedile e una piastra di metallo munita di serratura da far scattare con una serie di precise manovre.
Oltre alla droga sono stati requisiti cinque telefoni cellulari con altrettante schede sim, da utilizzare probabilmente per tenere i contatti con i fornitori e 22.450 euro in contanti trovati fra la casa dell'immigrato e un'altra auto a lui in uso.
L'uomo è stato arrestato con l'accusa di traffico internazionale di stupefacenti e portato in carcere a Monza.