Un recente evento in piazza Repubblica: il comparto attende da tempo l’avvio dei piani di restyling
Varese, 22 novembre 2016 - C'è posta per Roberto Maroni. Mittente: Davide Galimberti. Il sindaco di Varese, infatti, ha inviato una lettera al governatore lombardo sollecitando una seduta, "entro e non oltre il 2 dicembre", del Collegio di vigilanza sull’accordo di programma per la riqualificazione di piazza Repubblica.
Nella missiva, l’esponente del Pd ricorda "l’assenza, ad oggi, di alcun segno visibile dell’intervento ipotizzato sul comparto" e invita dunque il presidente regionale a convocare l’organo collegiale "affinché almeno gli interventi su caserma e piazza possano essere realizzati con celerità". Galimberti ricorda il milione e 600mila euro già spesi fra premi ai vincitori del bando, incarichi professionali e interventi di consolidamento dell’ex edificio militare e di eliminazione dei gradoni, aggiungendo che "purtroppo non è stato notato alcun beneficio".
Il sindaco fa poi riferimento ai dati sul numero di reati commessi in provincia forniti dal prefetto in occasione dell’ultima riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza: "Non può essere trascurato il fatto che piazza Repubblica sia il luogo della città nel quale è stato registrato il maggior numero di irregolarità. Il degrado contribuisce a fenomeni di questa natura, e per questo è necessario intervenire sul decoro edilizio-urbanistico".
Galimberti evidenzia che nel corso dell’incontro tecnico con il progettista vincitore del bando è emersa la possibilità di arrivare alla definizione del progetto esecutivo della caserma entro tre mesi, "e quindi è ragionevole ritenere che i lavori potrebbero essere avviati già dalla fine della prossima estate". In modo tale da riuscire ad avviare gli interventi nei tempi previsti, conclude Galimberti, "è necessario che il Collegio di vigilanza venga convocato per dare seguito alla necessità di concludere l’iter amministrativo per la riqualificazione della caserma e della piazza".
Stando ai propositi del sindaco, l’appuntamento deve essere fissato entro i primissimi giorni di dicembre: da Palazzo Lombardia si attendono risposte.