La presentazione del Team Parking go Mv Augusta (Newpress)
Varese, 2 novembre 2014 - Dunque, alla Schiranna si parlerà (anche) tedesco. L’approdo in riva al lago di Mercedes-Amg segna un’importante svolta in seno ad Mv Agusta, che affiancandosi al colosso di Stoccarda punta a fare la voce grossa sul mercato internazionale delle due ruote. Il marchio del gruppo Daimler Ag, una volta rilasciata l’apposita approvazione da parte delle autorità competenti (formalità il cui espletamento è previsto per fine novembre), rileverà il 25% delle quote di proprietà della famiglia Castiglioni, nominando anche un membro del consiglio di amministrazione dell’azienda bosina. I dati sul prezzo di acquisto della partecipazione non sono stati rilevati, ma si parla di una cifra intorno ai 30 milioni di euro attraverso la quale la Casa teutonica svilupperà una rete di concessionarie all’estero, con particolare riferimento ai mercati statunitense, giapponese e - ovviamente - tedesco. L’obiettivo è quello di raggiungere, entro il 2017, le 20mila moto vendute, raddoppiando di fatto il risultato attuale (circa 9.000) e portando i ricavi a quota 200 milioni. Inoltre, Mercedes-Amg si occuperà anche delle attività di comunicazione e marketing.
Lo «Ja» tedesco, atteso da diverse settimane e per il quale mancava solo l’ufficialità, potrebbe dunque rilanciare ulteriormente le «rosse» di casa Castiglioni, che negli ultimi tre anni ha saputo raddoppiare i volumi produttivi di Mv Agusta e che attraverso la partership con Mercedes punta ad aumentarli ancora, e in maniera consistente. L’annuncio della collaborazione italo-tedesca è arrivato a pochi giorni dalla 72esima edizione di Eicma, l’esposizione mondiale del motociclismo in programma da giovedì a domenica nel polo fieristico di Rho/Pero. Nell’occasione, l’azienda della Schiranna annuncerà alcuni ampliamenti della gamma: saranno infatti presentati i nuovi modelli Brutale 800 RR e Dragster 800 RR, mentre con l’esordio di Stradale 800 e Turismo Veloce 800, Mv Agusta continuerà la propria espansione entrando per la prima volta nel segmento «touring». La Casa varesina aveva già aperto in passato a colossi stranieri: come però nei casi delle precedenti alleanze con Bmw prima e Harley Davidson poi, la famiglia Castiglioni manterrà il controllo delle scelte strategiche. La speranza è che, grazie alla collaborazione con Mercedes, Mv Agusta possa compiere il definitivo salto di qualità.