Gerenzano, uccide la moglie e tenta di togliersi la vita. La figlia era in casa

La figlia 15enne della coppia "si trovava nell’appartamento, e stava dormendo". L'uomo avrebbe accoltellato la donna, e poi ha cercato di suicidarsi con la stessa arma

Carabinieri sul luogo dell'omicidio

Carabinieri sul luogo dell'omicidio

Varese, 12 aprile 2015 - Tragedia nel Varesotto. Domenica mattina, un uomo ha ucciso la moglie a Gerenzano e poi ha cercato di togliersi la vita. L'episodio è avvenuto in un appartamento nel centro del paese, in via Dei Mille. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che stanno effettuando i rilievi. L'assassino si trova ora ricoverato all'ospedale S.Gerardo di Monza dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico.

Secondo alcuni testimoni i due erano separati da tempo. La vittima, F.L. di 38 anniabitava da sola mentre l'uomo, A.B. sulla cinquantina, vive in un'abitazione insieme ai figli, il luogo dove è stata trovata l'ex priva di vita. A trovare il cadavere della donna è stata la figlia di 15 anni, che ha chiamato i soccorsi. Secondo quanto raccontato da N.L., fratello della vittima, quando l'uomo ha ucciso la moglie, la figlia della coppia «si trovava nell’appartamento, e stava dormendo». L'uomo avrebbe accoltellato la donna, e poi ha cercato di suicidarsi con la stessa arma.