Arcisate-Stabio al rush finale, ultimi mesi di disagi

Attesa per l'apertura della linea ferroviaria che collegherà il Varesotto alla Svizzera

Lavori sulla galleria

Lavori sulla galleria

Arcisate (Varese), 14 luglio 2017 - Un piccolo passo per l’avanzamento dei lavori, un grande passo per il territorio. I sindaci dei Comuni interessati dalla linea ferroviaria Arcisate-Stabio guardano in modo positivo all’abbattimento dell’ultimo diaframma della galleria della Bevera e alla conferma del cronoprogramma da parte di Rfi. A breve inizieranno i lavori per la posa dei binari e saranno completate le stazioni. Poi si procederà con la posa del sistema di alimentazione elettrica dei treni e degli impianti di sicurezza e segnalamento per la circolazione ferroviaria. Durante l’estate saranno effettuati i lavori di ripristino e asfaltatura delle strade rovinate dai cantieri dell’infrastruttura.

Entro settembre dovrebbero concludersi tutti gli interventi. Nel mese di dicembre, infine, entrerà in funzione la nuova linea dopo anni di attesa. I lavori, infatti, sono iniziati nel 2009 e avrebbero dovuto concludersi nel 2013. Il sindaco di Induno Olona, Marco Cavallin, ha parlato di "una notizia positiva, sono stati rispettati i tempi ed è confermato che terza settimana di dicembre passerà il primo treno". Insomma "si è recuperata credibilità rispetto alla situazione di paralisi che si era venuta a creare a un certo punto". E adesso, aggiunge il primo cittadino, "finalmente iniziamo a intravedere la fine dei lavori". Manca "il completamento della linea con binari e rete elettrica, ma di fatto le strutture sono in via di ultimazione, si è finito di scavare". Tuttavia, ammette Cavallin, "purtroppo i disagi sono ancora molti. Induno è ancora diviso in due, finché non si ripristinerà la viabilità si dovranno fare giri di chilometri e poi a lato di alcune abitazioni ci sono ancora i cantieri. Ma se i disagi sono immutati, comunque le situazioni si stanno pian piano risolvendo. Ci vorrà ancora almeno un mesetto", conclude.

Il sindaco di Cantello e presidente della Provincia, Gunnar Vincenzi, ha sottolineato: "È un bel segnale, finiscono gli scavi più impegnativi. Comunque il tavolo di monitoraggio rimarrà sempre all’erta e i tempi dovranno essere rispettati. Al momento comunque i lavori stanno procedendo come previsto". Per il sindaco "i lavori più impegnativi sono alle spalle, adesso sono tutte opere meno impegnative ma ci sono tante piccole cose da mettere assieme". Su Cantello, però, restano alcuni disagi: "C’è da fare il taglio della SP3, che non è ancora stata interrotta. Quando ci sarà l’interruzione sarà un punto critico e per almeno un mesetto la viabilità sarà dirottata". I vantaggi, comunque, saranno enormi: "Cantello avrà una stazione ferroviaria e si potrà prendere il treno per Lugano, Como o Malpensa".