Proposta contro vandali e incivili a Busto Arsizio: "Adottate parchi e giardini colpiti"

Il prezzo dei raid nelle aree verdi: 100mila euro di lavori ogni anno

La spazzatura accumulata in un parco pubblico a Busto

La spazzatura accumulata in un parco pubblico a Busto

Busto Arsizio (Varese), 28 maggio 2017 - I danni causati dai vandali nei parchi cittadini “valgono” 100 mila euro all’anno. Un costo elevato per l’Amministrazione comunale, costretta a fare i conti con i raid degli incivili che non hanno rispetto di nulla, dalle panchine ai giochi per i bambini. Dove passano, devastano. Comportamenti che oltre al danno economico sono causa di disagi per gli utenti delle aree verdi, a cominciare dai più piccoli che in alcuni casi non hanno più altalene e giostre per giocare. È il caso del parco Belloli dove i vandali hanno messo fuori uso i giochi per tre volte e a quel punto il comune ha deciso di non ripristinarli più.

Per cercare di limitare i danni l’Amministrazione comunale tempo fa ha affidato alle guardie giurate il compito di provvedere alla chiusura serale dei parchi perché sempre più spesso i volontari si trovavano a fare i conti con i comportamenti maleducati e gli insulti di ragazzotti o individui ubriachi che non volevano uscire. La situazione è oggetto dell’attenzione dell’assessore ai Lavori pubblici Alberto Riva che non nasconde la sua indignazione. «Come Amministrazione cerchiamo di migliorare la città e la qualità della vita, poi ci troviamo a fare i conti, pesanti, con i danni causati dai vandali, 100 mila euro all’anno la spesa per gli interventi necessari a rimettere ordine, una somma eccessiva. Io sono convinto che questa battaglia di civiltà e di educazione possa essere vinta con la collaborazione dei cittadini e delle associazioni». Riva ricorda l’esempio di associazioni che già per i parchi danno collaborazione (Club Folklore e Sport, i volontari di San Giuseppe, gli amici del Parco Pastore) e dunque altre realtà associative potrebbero fare altrettanto.

L’assessore lancia un appello in vista di quanto avverrà il 24 giugno, festa patronale: «Saranno premiate le aiuole più belle tra quelle adottate in città, un’iniziativa per far conoscere appunto esempi positivi, e allo stesso tempo favorire la sensibilizzazione dei cittadini nei confronti della necessità di collaborare nella tutela dei nostri spazi verdi. Ecco, lancio un appello, alle associazioni e ai gruppi spontanei: si facciano avanti per adottare un parco, in comune troveranno porte spalancate e anche contribuzioni per il loro servizio, un aiuto importante non solo per il singolo spazio pubblico, curato e tutelato, ma per l’intera città». L’invito è lanciato, in Comune attendono adesioni.