Giallo di Grosotto: «Perizia psichiatrica per Emanuele»

La chiederà l’avvocato di Casula, in cella per l’omicidio di Veronica. Ma l'avvocato di Gianmario Lucchini la vede diversamente: "Penso fosse lucido quando ha aggredito Gianmario. Tutti i colpi inferti, infatti, sono potenzialmente letali" di Susanna Zambon

1 - Emanule Casula e Veronica Balsamo

1 - Emanule Casula e Veronica Balsamo

Grosotto, 16 ottobre 2014 - L'avvocato Francesco Romualdi in questi giorni presenterà la richiesta al Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sondrio, Carlo Camnasio, affinchè il suo assistito Emanuele Casula venga sottoposto a perizia psichiatrica da effettuare in sede di incidente probatorio. Il legale dell’apprendista saldatore 18enne accusato di aver ucciso la fidanzata Veronica Balsamo e di aver ferito gravemente, con l’intento di ucciderlo, il chierichetto 32enne Gianmario Lucchini, ieri mattina ha incontrato il procuratore facente funzioni Elvira Antonelli e il sostituto procuratore Giacomo Puricelli, coassegnatari del fascicolo che riguarda Casula. E non essendo la Procura intenzionata a chiedere la perizia psichiatrica per il giovane, il legale ha deciso che sarà lui stesso a presentare la richiesta al Gip.

«Penso fosse lucido quando ha aggredito Gianmario - afferma l’avvocato Antonio Sala Della Cuna che assiste Lucchini -. Tutti i colpi inferti, infatti, sono potenzialmente letali e descrivono una furia omicida. È entrato in casa mentre era tranquillo, stava preparando la cena, ha cercato di occultare il suo passaggio. Non sembra l’azione di una persona che non è capace di intendere e volere». E Gianmario Lucchini è ancora in un letto dell’ospedale «Morelli» di Sondalo, non riesce a parlare e non può quindi raccontare quello che è successo quella maledetta sera, perché sia stato aggredito, cosa ha visto.

«Non parla ancora ma a volte mi sembra che mi riconosca e sorrida – racconta il fratello Valentino -. Gianmario è un ragazzo splendido, amato da tutti, credente e devoto, è incomprensibile quello che gli è successo, faceva l’aiuto sacrestano». Intanto, potrebbero essere effettuati nuovi esami tecnici sull’auto che la sera del 23 agosto guidava Veronica e con cui poi si è allontanato Emanuele Casula, provocando anche un incidente stradale. «Gli accertamenti principali relativi all’inchiesta sono stati già effettuati, ma non si esclude che possano esserne richiesti altri», spiega il dottor Puricelli.