Truffe agli anziani, foto generica
Tirano, 28 maggio 2016 - Si tratterebbe di un uomo alto e abbronzato, dall’apparente età di 30 anni, con i capelli corti e scuri l’individuo che da alcuni giorni si aggira per il mandamento Tiranese spacciandosi per persona incaricata dall’oratorio Sacro Cuore di Tirano (o dal Csi) autorizzata a raccogliere fondi per non ben precisati progetti, ma fra quelli citati ce ne è uno in particolare, ovvero il campetto nuovo di zecca dell’oratorio cittadino.
A segnalarne la presenza alcuni cittadini residenti a Tirano, ma anche abitanti dei Comuni limitrofi. La tattica dell’ignoto truffatore, dall’accento verosimilmente del nord, sarebbe quella di passare a setaccio le abitazioni suonando i campanelli e offrendo al malcapitato proprietario di casa un campionario di spugnette e cerotti di non ben conosciuta provenienza, ma anche di altri prodotti. Per vincere la diffidenza di chi ha di fronte, il finto venditore spiegherebbe di essere incaricato dallo stesso Csi, ovvero l’ente promotore della raccolta fondi avviata nei mesi scorsi proprio per la realizzazione della nuova struttura sportiva. Un efficace e convincente modo di porsi che, purtroppo, ha già tratto in inganno.
Una tiranese, infatti, ha creduto alle sue parole e così il truffatore è riuscito ad intascarsi la somma di 30 euro. A mettere in guardia la popolazione, dopo aver ricevuto segnalazioni da parte dei cittadini, è lo stesso Pierluigi Tenni, neo presidente Csi sezione sondriese. E’ proprio a lui, infatti, che si è rivolta la donna truffata. «Attenzione. Mi hanno segnalato che si aggira per Tirano un truffatore che vende spugne, cerotti e altri articoli a nome della parrocchia e a favore della realizzazione del campetto dell’oratorio - scrive Tenni sul suo profilo Facebook - E’ alto, abbronzato, capelli corti e vestito sportivo. Non date soldi a questo individuo. Nessuno è autorizzato a raccogliere soldi a nome della parrocchia o del Csi Tirano». L’avvertimento ha fatto presto il giro del web e le segnalazioni legate alla presenza dello sconosciuto si sono moltiplicate.