Sondrio, vetri rotti e infiltrazioni d'acqua alla scuola Racchetti

La protesta su Facebook. Il sopralluogo dei tecnici del Comune ha escluso cedimenti alla soletta

L'acqua nella scuola

L'acqua nella scuola

Sondrio, 21 maggio 2015 - Vetri rotti e vistose infiltrazioni d’acqua all’ingresso riservato agli alunni, con la soletta che sembra minacciare ben più gravi conseguenze. La scuola primaria Racchetti di via Vanoni a Sondrio non versa certo in ottime condizioni: dopo le abbondanti piogge, Francesca Fifa, una mamma preoccupata della situazione della scuola, ha deciso di segnalare il pericolo e ha scelto come megafono il social network Facebook, e in particolare la visitatissima pagina «Sei di Sondrio se...», che sempre più spesso viene utilizzata proprio per segnalazioni che riguardano il capoluogo valtellinese.

«I vetri rotti e il portico esterno ricco di infiltrazioni e di ciuffi d’erba che crescono imperterriti. Devono aver trovato un habitat confortevole!» è la didascalia ad una delle foto scattate da Francesca e poi pubblicate su Facebook. Ma non è questo il problema che preoccupava maggiormente. La situazione peggiore, infatti, è quella in cui versa la zona adiacente all’ingresso degli alunni: una vistosa crepa sul soffitto, con infiltrazioni che hanno portato acqua all’interno, tanto che sul pavimento sono stati posizionati un cartone e un secchio per raccogliere l’acqua.

«La soletta sta cedendo» la denuncia di Francesca, che ha fatto fortunatamente scattare un sopralluogo dei tecnici comunali. La segnalazione, infatti, è arrivata all’orecchio del consigliere comunale della Lega Nord, Maurizio Piasini, che a sua volta ha informato gli assessori competenti.

Nel giro di poche ore dalla pubblicazione nella scuola di via Vanoni c’erano già i tecnici pronti a valutare la situazione. «La soletta tiene - ha rassicurato tutti la stessa Francesca Fifa dopo il sopralluogo, sempre attraverso la pagina «Sei di Sondrio se...», dove già si pensava alla possibilità di chiamare i vigili del fuoco per paura addirittura di un crollo - ma in tante zone ci sono infiltrazioni».

Sicuramente, comunque, la vicenda non si fermerà qui: dopo il sopralluogo di ieri è possibile ipotizzare che nei prossimi giorni verranno valutati interventi per risolvere almeno le situazioni più serie e sicuramente la scuola sarà tenuta sotto osservazione. E c’è anche chi sottolinea che quello della primaria Racchetti non è l’unico caso di scuole che «cadono a pezzi»: «Anche la scuola elementare di via Bosatta - segnalano su Facebook - all’interno è piena di crepe» è il grido di allarme lanciato dai genitori.