Piazzale Bertacchi (National Press)
Sondrio, 27 marzo 2016 - Entro fine anno, tanto spazio pedonale arricchito da alberi, aiuole, una grande fontana e panchine, ridisegnerà piazzale Bertacchi a Sondrio, così come prevede il progetto di restyling da un milione di euro che il Comune realizzerà con le risorse dell’Accordo quadro di sviluppo territoriale. Se attualmente l’area è destinata, per l’85% circa, alle auto e per il 15% ai pedoni, successivamente sarà resa pedonale per il 92%, con solo l’8% aperto alle auto. Insomma, niente più macchine parcheggiate o in transito, eccezion fatta per i mezzi commerciali per le operazioni di carico e scarico, per i residenti che dovranno raggiungere i propri box, e per quanti dovranno accompagnare qualcuno al treno (potranno sostare per un breve lasso di tempo di fronte alla stazione).
Il cantiere, che verrà avviato a luglio, concretizzerà il secondo capitolo del progetto intitolato Dal fiume al castello che, negli anni scorsi, ha portato alla realizzazione del nodo di interscambio. Seguirà il terzo lotto di riqualifica dei giardini del piazzale. Con il nuovo assetto, «il flusso di auto si svilupperà da via Cesare Battisti, per poi passare attraverso l’area dell’ex scalo ferroviario e davanti alla stazione e confluire in via Nervi e Bonfadini dove sarà installato un semaforo – conferma il comandante della Polizia locale Mauro Bradanini –. I 44 parcheggi a pagamento che spariranno dal piazzale saranno compensati da alcuni che verranno recuperarti sulla parte nord del piazzale e su via Sauro (tutti a pagamento e con possibilità di carico e scarico) e dai 47 già presenti nell’ex scalo che, a parte gli orari di punta, sono sfruttati solo al 30%».
È poi in corso un’interlocuzione tra il Comune e la proprietà dell’area Moroni (ex supermercato poco distante) per poter ricavare qualche stallo ulteriore. Se su via Nervi rimarranno i posteggi dei bus, quelli dei taxi verranno spostati nell’area dell’ex scalo, dopo i posti auto. Invece su via Bonfadini, a parte alcuni piccoli ritocchi, nulla cambierà: «A fronte di qualche perplessità manifestata per la scomparsa dei parcheggi – aggiunge il comandante –, è innegabile l’aumento delle potenzialità per gli esercizi commerciali della zone con i rispettivi dehors. Dalla riqualifica trarrà giovamento anche il sistema di sicurezza che, tra l’altro, si avvarrà dell’installazione di cinque nuove telecamere».